Stando ai controlli effettuati nei mesi di ottobre e novembre 2023, il 14,7% delle persone al volante guida sotto l’effetto di stupefacenti. Per cinque fine settimana consecutivi, durante le ore serali e notturne, sono stati effettuati particolari servizi di controllo in tutte le province italiane lungo le strade più interessate dalla movida e dal traffico notturno. La polizia ha diffuso i dati in vista della Giornata Mondiale del Ricordo delle vittime della strada, che ricorre il 19 novembre. Per tale Giornata, le forze di polizia hanno preparato una campagna di servizi di contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per abuso di alcol e/o di droghe.
Il 14,7% degli automobilisti guida sotto l’effetto di stupefacenti
La polizia stradale ha distribuito nelle varie provincie 1.323 posti di controllo, nei quali sono state identificate 44.771 persone e sono stati controllati 24.350 veicoli. I conducenti sono stati sottoposti ai test delle condizioni psicofisiche tramite precursori alcolemici ed etilometri. Sono risultati positivi all’alcol test 1.461 conducenti, pari al 6% dei controllati.
Una prima analisi dei dati raccolti consente di affermare che indicativamente il 6.5% delle persone al volante controllate è risultata guidare in stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di alcol o di sostanze stupefacenti.
Disposti sia servizi mirati sia tradizionali servizi di contrasto della guida in stato di ebbrezza
I servizi, volti a contrastare la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, sono stati svolti dagli agenti della Polizia Stradale in collaborazione con i medici della Polizia, in un’azione coordinata per individuare grazie a un test rapido gli assuntori di sostanze stupefacenti. Il Laboratorio di Tossicologia Forense della Direzione Centrale di Sanità della Polizia, in un secondo momento, ha effettuato le analisi tecniche per la conferma dell’assunzione di sostanze vietate alla guida.
I servizi mirati sono stati disposti in aggiunta ai tradizionali servizi di contrasto della guida in stato di ebbrezza svolti con gli etilometri e con i precursori normalmente in uso.