Hai terminato di pagare il mutuo ipotecario? Ecco come puoi verificare la cancellazione della garanzia ipotecaria. Facciamo chiarezza.
Mutuo e cancellazione della garanzia ipotecaria: una volta terminate tutte le rate da pagate è il momento di festeggiare il completamento del piano di ammortamento e di verificare che l’ipoteca sia stata cancellata. La verifica della cancellazione della garanzia ipotecaria è possibile senza doversi spostare da casa, accedendo al sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali.
Scopriamo in questa guida come controllare la cancellazione dell’ipoteca una volta estinta l’ultima rata del mutuo ipotecario.
Mutuo, come verificare la cancellazione dell’ipoteca?
Una volta terminato il pagamento delle rate del mutuo ipotecario, come si può verificare la cancellazione della garanzia ipotecaria? In determinati casistiche la banca potrebbe richiedere di mantenere in vita l’ipoteca anche dopo che il debito sia stato estinto. L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un servizio telematico che consente agli utenti di poter ricevere tutte le informazioni riguardanti la pratica di mutuo ipotecario e di controllare che la garanzia ipotecaria sia stata oggetto di cancellazione.
C’è da sottolineare il fatto che una volta estinto il mutuo l’ipoteca non si cancella in modo del tutto automatico. La cancellazione della garanzia ipotecaria richiede un atto notarile nel quale il soggetto creditore acconsente all’eliminazione della garanzia. Di solito avviene al pagamento del debito e il Notaio provvedere ad annotare nei registri immobiliari. Alcune garanzie ipotecarie possono essere cancellate d’ufficio a seguito del pagamento dell’ultima rata del mutuo ipotecario. È il creditore a richiedere la cancellazione della garanzia ipotecaria senza che intervenga il Notaio.
Cancellazione ipoteca mutuo: come si verifica sul web?
Come verificare che la cancellazione della garanzia ipotecaria sia stata realizzata effettivamente? È possibile accedere direttamente sul web, collegandosi al sito istituzionale dell’Agenzia dell’Entrate. Basta consultare il Registro delle comunicazioni.
Il servizio «Interrogazione del Registro delle comunicazioni» consente all’utente di prendere conoscenza dello stato di lavorazione della cancellazione della garanzia ipotecaria. Si tratta di un servizio telematico gratuito e disponibile collegandosi ai servizi telematici Entratel e Fisconline ed ai servizi di pubblicità immobiliare.
Cancellazione ipoteca mutuo d’ufficio: i requisiti necessari
Affinchè l’ipoteca mutuo venga cancellata d’ufficio, è necessario che ricorrano determinati requisiti: la garanzia ipotecaria è iscritta a favore di un istituto bancario o di una società finanziaria mutuante oppure è iscritta a garanzia di un mutuo ipotecario.
L’ipoteca mutuo viene cancellata d’ufficio in seguito all’estinzione totale del finanziamento. La cancellazione d’ufficio della garanzia di ipoteca conseguente all’estinzione del mutuo non è automatica, ma opera dopo il decorso di 30 giorni dall’estinzione del debito.
Fa fede la notifica dell’istituto bancario all’Agenzia delle Entrate. L’intermediario creditizio può notificare al Fisco che vuole mantenere la garanzia ipotecaria nonostante l’estinzione del debito. Alle informazioni è possibile accedere fornendo il codice fiscale del soggetto debitore. L’accesso alle piattaforme permette di monitorare che la garanzia ipotecario sia stata cancellata.