Aveva appena iniziato a lavorare come direttore creativo a Moschino, una delle aziende di moda più conosciute al mondo. Stilista toscano, Davide Renne è morto all’età di 46 anni a causa di un malore improvviso.
L’annuncio di Moschino sulla morte di Davide Renne
Ad annunciare la morte di Davide Renne è stata la Maison Moschino attraverso una nota pubblicata da Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe SpA: “Non ci sono parole per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico. Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo. – ha raccontato – Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto”.
Neo direttore artistico: l’incarico ottenuto il 16 ottobre
Soltanto poche settimane fa, precisamente il 16 ottobre, Davide Renne aveva ottenuto il nuovo incarico come direttore artistico di Moschino e proprio il professionista aveva riferito attraverso il comunicato stampa ufficiale che per lui era un onore mettersi alla guida della casa di moda creata “da un genio del design italiano e dell’arte contemporanea”.
Scelto per la sua bravura, gentilezza, modi di fare e visione della moda e dell’arte in generale fuori dagli schemi. Da tutti è stato sempre considerato un vero e proprio professionista nel suo ambito che oggi ha perso un talento unico.
Anche Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe SpA, settimane fa aveva affermato di essere rimasto colpito dalla visione estremamente sofisticata di Davide, un designer brillante e un essere umano speciale.
“Siamo certi che giocherà un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro di Moschino, una maison globale con un cuore italiano e un DNA davvero unico nel settore del lusso”. Aveva annunciato.
A prendere il suo posto, a gennaio 2024, è stato Adrian Appiolaza.
Chi era Davide Renne
Davide Renne è nato a Follonica nel 1977. Fin da giovane ha manifestato il suo interesse per il mondo della moda. Al liceo, infatti, ha iniziato a disegnare abiti femminili anche se il suo desiderio era quello di diventare architetto.
L’iscrizione al Polimoda di Firenze ha, tuttavia, cambiato la sua visione della vita, riscrivendo il futuro di Renne e quello di Moschino. Infatti, il suo percorso ha svoltato quando il professionista è entrato a fare parte della famiglia Gucci, brand con cui ha lavorato a fianco di Alessandro Michele.
La sua non era una moda che dettava risposte ma un dialogo tra lo stilista e il pubblico in quanto, secondo il professionista, la moda stessa è fatta su misura.
Moschino, qualche accenno storico sulla Maison
Moschino è un marchio di moda italiano fondato nel 1983 da Franco Moschino, un illustratore, precedentemente dipendente di Versace. Il brand si è sempre contraddistinto per il suo stile originale, colorato e provocatorio a volte distante dalla moda tradizionale. Moschino ha creato anche diverse linee di abbigliamento, profumi e accessori, tra cui Love Moschino, Moschino Jeans e Cheap Chic.
L’azienda fa parte del gruppo Aeffe, che opera nei settori dell’abbigliamento, delle calzature e della pelletteria. Aeffe ha chiuso il 2022 con ricavi che hanno raggiunto i 352 milioni di euro, rispetto ai 324,6 milioni di euro del 2021. Negli ultimi tempi l’obiettivo è stato quello di espandersi in tutto il mondo, facendo registrare una grande crescita in Italia e nel resto d’Europa.