Pino Insegno fuori dall’Eredità, oggi è il giorno della verità. Il conduttore e il suo manager Diego Righini prima di pranzo hanno appuntamento con il direttore dell’intrattenimento Day Time Angelo Mellone per capire quanto c’è di vero nelle indiscrezioni che vedono un siluramento dal popolare game show preserale. La notizia è arrivata a TAG24 in esclusiva proprio da Righini, che svela le dietrologie che ci sarebbero a suo dire dietro questa situazione.
Pino Insegno fuori dall’Eredità a causa di Lucio Presta, la bomba di Diego Righini
Diego Righini a TAG24 svela le dietrologie a suo dire che porterebbero ad un’esclusione dall’Eredità del suo assistito Pino Insegno: “Abbiamo una fonte ed il vero problema che hanno in Rai è trovare una collocazione per Marco Liorni. Stanno ricevendo pressioni forti da Lucio Presta per permettere a lui di fare l’Eredità, cedendo poi magari a Pino la prossima Reazione a Catena. Stanno mascherando questa verità dietro gli attacchi fatti a Pino per il suo legame con il presidente del consiglio. Lucio Presta non vuole far misurare Pino Insegno con Liorni o Amadeus”. Smentita dunque l’ipotesi di un ritorno di Flavio Insinna, che sarebbe stato buttato in mezzo solo per nascondere il vero obiettivo ovvero il passaggio di Liorni al pre serale il cui ritorno è atteso per gennaio. Per lui si tratterebbe dunque di una conferma dopo questi mesi di Reazione a Catena.
L’appuntamento decisivo oggi?
Diego Righini sottolinea di avere un appuntamento con Angelo Mellone: “Oggi ho appuntamento con il direttore e vedremo cosa accadrà, ribadisco che Pino Insegno ha un contratto firmato pertanto noi verremmo pagati ugualmente. Probabilmente ci verrà offerto qualcos’altro”, le parole del manager che sottolinea come per l’artista sia stato un periodo di attacchi mai visto prima per un altro conduttore televisivo ma di come lui sia sicuro delle sue qualità confortato dall’amore del pubblico e da oltre 40 anni di carriera.