Nella giornata di oggi giovedì 9 novembre 2023 si è tenuta a Roma, davanti al Campidoglio, una manifestazione per il diritto alla casa. Lo scenario drammatico che si prospetta a causa della crisi abitativa spinge i cittadini a protestare e a chiedere al sindaco Gualtieri di agire e mettere in moto il Piano Casa.

La manifestazione del 9 novembre 2023 a Roma per il diritto alla casa

Oggi 9 novembre 2023 si è svolta a Roma una manifestazione per il diritto alla casa: davanti al Campidoglio intorno alle 17 circa si sono radunati cittadini e comitati con l’intento di smuovere il governo capitolino sull’emergenza della crisi abitativa.

Tra sgombri, richieste di case popolari e mutui che non riescono ad essere pagati, sono tante le persone che si trovano in una condizione di difficoltà riguardo il tema casa, per non parlare dei giovani che per colpa di cifre esorbitanti non riescono ad andare via dalle abitazioni d’origine. La situazione è insostenibile e i manifestanti oggi hanno chiesto al sindaco della capitale di far partire il Piano Strategico previsto e di iniziare ad usare i fondi stanziati per dare un segnale positivo contro la crisi. Ad un certo punto della manifestazione sono salite in Comune circa dieci persone in rappresentanza dei comitati in protesta.

Durante la manifestazione è stato annunciato che, se non si vedranno rivolti repentini, potrebbero esserci nuove dimostranze il prossimo 16 novembre 2023 alla celebrazione prevista per i due anni di mandato del sindaco Gualtieri.

In una nota dell’Unione Sindacale di Base (USB) a proposito dell’emergenza abitativa e del Piano Strategico è stato dichiarato che:

“Chiediamo però che, a partire dal Piano Strategico e dalla effettiva garanzia del diritto di residenza, parta un’offensiva capace di contagiare il Paese e le sue amministrazioni locali. Ce ne è davvero bisogno, come le tante piazze mobilitate il 19 ottobre in tutti gli angoli d’Italia hanno dimostrato! Chiamiamo la città intera a condividere con noi la Piazza del Campidoglio. Chiediamo inoltre un immediato confronto con il Sindaco di Roma e con gli assessori competenti in materia, Zevi e Catarci soprattutto, ma anche con la Scozzese, l’assessore al Bilancio. Per confermarci che gli occhi del primo cittadino e della Giunta non guardano solo alla vetrina del Giubileo e dell’Expo 2030, ma prestano una grande attenzione al tema casa nella nostra città”.

Diritto alla casa, Di Vetta chiede a Gualtieri di usare tutti i fondi previsti dal Piano

Alla manifestazione che si è tenuta oggi 9 novembre 23023 a Roma sul diritto alla casa erano presenti cittadini e comitati. Tra loro c’era anche Paolo Di Vetta del Comitato Case Diritto ad Abitare. Di Vetta ha espresso la sua preoccupazione in merito allo stato della crisi abitativa e ha lanciato un appello direttamente al sindaco Gualtieri in cui ha dichiarato:

“Nell’amministrazione del sindaco Gualtieri c’è il tema abitativo. Sul Piano Casa è stato approvato in consiglio comunale ma non è ancora partito. Ci sono tante questioni che riguardano quel Piano. Parliamo di 250 sfratti al mese nella città di Roma, non c’è una risposta che garantisca il passaggio ad un’altra casa. Ci sono sono tante minacce di sgombro delle occupazioni. Noi vogliamo che il Piano parta concretamente. I 220 milioni che hanno investito devono essere utilizzati e soprattutto devono essere usati tutti i 500 milioni previsti nell’intero mandato, scomparsi invece nel Piano Casa, perché in esso risultano solo 220 milioni. Oggi noi confidiamo nell’incontro, che il sindaco e il suo gabinetto siano disponibili”.

Ecco il video in cui Di Vetta parla del Piano Casa e lancia l’appello a Gualtieri:

Ecco alcuni interventi del sindaco Gualtieri sulla citta di Roma: l’intesa con la Regione Lazio sulla ZTL fascia verde e la manovra del governo che prevede tagli ai comuni.