Gli hanno sparato in faccia con una pistola mentre camminava per strada, nel pieno centro di Madrid. Ora, Alejo Vidal-Quadras versa in condizioni gravissime. Ex presidente del Partito popolare della Catalogna, ma anche ex vicepresidente del Parlamento europeo e al contempo fondatore della formazione di estrema destra di Vox, il 78enne Vidal-Quadras si trovava da solo lungo via Nunez de Balboa quando è stato avvicinato da uno sconosciuto che, da corta distanza, lo ha colpito in pieno viso.

L’ex presidente del Partito popolare della Catalogna e fondatore di Vox, Vidal-Quadras, gravissimo dopo un attentato in pieno centro a Madrid

Da quanto riferiscono i media spagnoli, l’attentatore sarebbe un professionista che ha raggiunto Vidal-Quadras a bordo di una moto guidata da un complice.

Alejo Vidal-Quadras uomo di politica e di scienza. Nato a Barcellona il 20 maggio del 1945, si è laureato in Fisica nel ’69 ed è stato professore di Fisica atomica e nucleare e direttore del Servizio di Fisica delle Radiazioni dell’Università autonoma di Barcellona a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Ha insegnato anche a Strasburgo e a Dublino.

Criticato per la sua posizione al Parlamento europeo sull’aborto dai cattolici conservatori, ma poi contrario alla legge sul tema del governo socialista di Zapatero (riformata solo di recente). Si è opposto anche ai matrimoni tra persone dello stesso sesso e, da convinto anti-catalanista, alla politica di Jordi Pujol, presidente della Generalitat della Catalogna dal 1980 al 2003.

Aveva lasciato il direttivo di Vox dopo il fallimento alle Europee 2014

Per Vox è stato, oltre che tra i fondatori, presidente e capolista per le Europee del 2014. Tornata elettorale, quest’ultima, fallimentare (comunque più delle ultime Politiche) per Vox, tanto da convincerlo ad abbandonare il direttivo per “non contribuire a disperdere il voto dinanzi all’emergente ascesa dell’estremismo di sinistra”, riferendosi a Podemos.

Alejo Vidal-Quadras lotta ora tra la vita e la morte in un ospedale di Madrid.