Sono stata annunciate le location adibite ad ospitare gli Open d’Italia 2024 e 2025: sono rispettivamente Cervia e l’Argentario
L’Adriatic Golf Club di Cervia e l’Argentario Golf Club di Monte Argentario (Grosseto) ospiteranno rispettivamente nel 2024 e nel 2025 gli Open d’Italia di golf
Sono stata annunciate le location pronte ad ospitare gli Open d’Italia per i prossimi due anni, per il 2024 e il 2025. L’Adriatic Golf Club di Cervia e l’Argentario Golf Club di Monte Argentario (Grosseto) ospiteranno infatti – rispettivamente nel 2024 e nel 2025 – gli Open d’Italia di golf. Per quanto riguarda la prossima edizione, sono state comunicate anche le date in cui si svolgerà il torneo, ovvero dal 27 al 30 giugno. Dopo le edizioni andate in scena nel Lazio, le nuove edizioni sono state presentate ieri a Bologna, nella conferenza stampa che ha visto protagonisti Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, il Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti, Massimo Medri, Sindaco di Cervia e l’Executive Vice President Sport di Sky Italia Marzio Perrelli. Sia per l’Emilia Romagna che per la Toscana, le edizioni dei prossimi due anni segnano il ritorno del grande golf. Trentuno anni dopo l’Open d’Italia 1993andato in scena al Modena Golf & Country Club la competizione è pronta a fare il suoritorno in Emilia-Romagna. Stesso discorso per la Toscana, la quale attendeva dal 1983 – dopo lo spettacolo spotivo andato in scena al Golf Club Ugolino di Firene – il ritorno dell’Open golfistico.
“È un grande onore ospitare la massima competizione del golf azzurro” ha dichiarato in conferenza stampa Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna
Tra le tante dichiarazioni rilasciate durante la sopracitata conferenza stampa in cui sono state annunciate le location dei prossimi due Open D’Italia – 2024 e 2025 – iniziamo con quanto dichiarato da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, il quale si è espresso (riportando le parole presenti sul sito ufficiale della Federazione Italiana Golf) sia sull’evento golfistico, sia sugli altri eventi sportivi ospitati dalla sua regione:
“È un grande onore ospitare la massima competizione del golf azzurro. Uno straordinario appuntamento sportivo che conferma la reputazione di una regione capace di ospitare grandi eventi di rilievo internazionale, dalla Formula 1 alla Coppa Davis. E che proprio negli stessi giorni sarà attraversata dalla carovana del Tour de France, per la prima volta al via dall’Italia. Un appuntamento duplice che richiamerà l’attenzione di sportivi e appassionati di tutto il mondo sul nostro territorio.
Stefano Bonaccini si è poi soffermato sull’importanza di un evento del genere anche alla luce di – drammatiche – vicende extrasportive:
“Dopo la drammatica alluvione che ha colpito così duramente la nostra comunità, un’opportunità tanto più importante, per la quale ringrazio la Federazione Italiana Golf. E per questa Regione, la conferma di un impegno forte per lo sport in tutte le sue declinazioni, dalla pratica di base, ai grandi eventi, come strumento di crescita, incontro e condivisione tra le persone, oltre che per le sue ricadute economiche”
Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf: “Il mondo del golf italiano ha un grande cuore”
Rimanendo sempre sulle dichiarazioni dei presenti, ecco le parole del Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti, che sulla scia di quanto riportato da Stefano Bonaccini, ha ricordato l’importanza dello sport in queste circostanze, affermando che:
“Il mondo del golf italiano ha un grande cuore, nei momenti difficili è sempre presente. Siamo orgogliosi di annunciare che le prossime due edizioni degli Open d’Italia si giocheranno rispettivamente in Emilia-Romagna, a Cervia, e in Toscana, all’Argentario. In due regioni che hanno e stanno dimostrando una forza incredibile, andando oltre le difficoltà. Sono sicuro che questi due Open d’Italia contribuiranno a rilanciare il turismo sportivo.“