Ci stiamo avvicinando al click day del nuovo Decreto flussi 2023. Prima durante l’estate e, poi, nel mese di settembre, il Governo ha dato il via libera ai nuovi accessi di lavoratori extra UE per rafforzare la manodopera stagionale, soprattutto nei settori agricolo, turistico e alberghiero.

Fino al 26 novembre 2023, è disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda. I click day previsti sono tre nelle seguenti date: 2, 4 e 12 dicembre.

Nel testo, andremo a vedere come funziona il click day e come presentare la domanda.

Come funziona il click day del Decreto flussi 2023

Il Decreto flussi 2023 è un provvedimento che stabilisce il numero massimo di cittadini provenienti da Paesi extra UE, che ogni anno possono venire in Italia per lavorare. In particolar modo, sono fissate:

  • Le quote di ingresso differenti per i lavoratori stagionali, autonomi e subordinati non stagionali;
  • Le quote per convertire in lavoro i permessi di soggiorno rilasciati per motivi di studio;
  • Le quote per convertire in lavoro subordinato non stagionale, i permessi di soggiorno rilasciati per il lavoro stagionale.

Periodicamente, vengono programmati click day, ovvero una sorta di “gara al dito più veloce”. I click day sono telematici e mettono a disposizione un determinato numero di permessi di soggiorno, riconosciuti a coloro che per primi effettuano la richiesta.

A cosa serve lo sportello telematico? Si utilizza per richiedere il permesso di lavoro per i cittadini extra UE e consente:

  • Ai datori di lavoro di ottenere i permessi di soggiorno per i lavoratori stranieri che intenderanno assumere;
  • Ai lavoratori autonomi di trasformare il proprio permesso di soggiorno in un permesso lavorativo.

Durante i click day per l’immigrazione, i permessi saranno distribuiti fino ad esaurimento quote. Proprio per questo motivo bisogna essere veloci e precisi, in quanto solo coloro che presentano la domanda per primi riusciranno ad ottenere il permesso di lavorare in Italia.

Chi può partecipare al click day per l’immigrazione

I prossimi click day saranno:

  • Dalle ore 9:00 del 2 dicembre 2023, per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione in Italia;
  • Dalle ore 9:00 del 4 dicembre 2023, per i gli altri lavoratori subordinati non stagionali;
  • Dalle ore 9:00 del 12 dicembre 2023, per i lavoratori stagionali.

Possono presentare la domanda:

  • I datori di lavoro stagionali e non stagionali che sono alla ricerca di personale da impiegare nella propria attività;
  • I lavoratori autonomi per la conversione del permesso di soggiorno in permesso di soggiorno lavorativo.

Prima di partecipare al click day, i datori di lavoro devono verificare che non ci sia disponibilità di lavoratori italiani, che altrimenti avrebbero la precedenza. La verifica, naturalmente, si effettua presso i Centri per l’Impiego.

Come partecipare al click day per presentare la domanda

Il primo requisito per partecipare al click day, è il possesso delle credenziali Spid. Bisogna essere puntuali e precisi e, soprattutto, veloci.

Si partecipa, naturalmente, al click day specifico dello sportello aperto. Tutte le domande potranno essere trasmesse fino al 31 dicembre 2023. Il buon esito dell’istanza dipende molto dalla puntualità, precisione e velocità, ma anche dalle quote disponibili alla data dell’invio della domanda.

Una volta inviata la domanda, completa di tutti i dati e gli eventuali allegati richiesti, l’impegno definitivo della quota si avrà all’acquisizione, entro 60 giorni, del parere positivo espresso sull’istanza.

Per quanto riguarda, invece, il lavoro stagionale, l’impegno definitivo è previsto:

  • All’acquisizione, entro 20 giorni, del parere positivo espresso dall’istanza;
  • In assenza di parere, siano decorsi 20 giorni previsti dal Testo unico sull’immigrazione.

Leggi anche: Decreto Flussi 2023: disponibile da oggi la precompilazione, domanda di nulla osta dal 2 dicembre e Decreto flussi 2023/25: aperta l’adesione al protocollo di semplificazione delle procedure d’ingresso