Flavio Cobolli ha staccato il pass per le Next Gen ATP Finals 2023, a cui sperano di qualificarsi anche Luca Nardi e Luciano Darderi.

Next Gen ATP Finals 2023, Flavio Cobolli centra la qualificazione

Flavio Cobolli si è qualificato ufficialmente per le Next Gen ATP Finals 2023, in programma a Jeddah dal 28 novembre al 2 dicembre. Un risultato importantissimo per l’azzurro, che giocherà il torneo per la prima volta in carriera. Il giocatore toscano ha vissuto una parte finale di stagione davvero importante, culminata nella vittoria del Challenger di Lisbona. In Portogallo Cobolli ha superato il libanese Benjamin Hassan in due set, sempre con il punteggio di 7-5. Alla fine di ottobre l’azzurro si è spinto anche fino all’ultimo atto del Challenger di Olbia. Cobolli tuttavia non è riuscito a conquistare il titolo, complice il ko contro Kyrian Jacquet in due set.

Il transaplino ha avuto la meglio sul giocatore italiano con il punteggio di 3-6, 4-6. Nonostante il ko Cobolli dopo il torneo di Olbia ha superato un grandissimo traguardo, visto che per la prima volta in carriera è entrato in Top 100 del ranking ATP. L’azzurro dunque ha completato un percorso straordinario, culminato proprio nella qualificazione alle Next Gen ATP Finals 2023. Basti pensare che Cobolli durante questa stagione ha scalato oltre settanta posizione nel ranking ATP. Guardando alla Race anche Arthur Fils ha ottenuto la qualificazione alle Next Gen ATP Finals di Jeddah.

Next Gen ATP Finals, a Jeddah qualificati anche Fils, Van Assche e Stricker

Il diciannovenne francese nel corso di questa stagione ha vinto il primo titolo ATP della propria carriera, trionfando nel torneo 250 di Lione. Fils tuttavia ha conquistato anche la finale dell’ATP 250 di Anversa, trovando però un ko contro Alexander Bublik. A gennaio invece il francese ha vinto anche il suo primo titolo Challenger, vincendo il torneo organizzato ad Oeiras (Portogallo). Fra gli Under 21 qualificati per il torneo di Jeddah c’è anche Luca Van Assche, attuale numero 70 al mondo. Il giocatore francese è sesto nella Race e ha vinto due tornei Challenger nel corso di questa stagione. A marzo infatti Van Assche ha conquistato il torneo di Pau, imponendosi un mese più tardi anche a Sanremo.

Il 2023 è stato soddisfacente anche per Dominic Stricker, altro giocatore certo di un posto alle Next Gen ATP Finals. Lo svizzero nel corso di questa stagione ha portato a casa due tornei, vincendo il Challenger di Rovereto contro Giulio Zeppieri. Nel mese di maggio, poi, l’elvetico si è imposto anche nel Challenger di Praga contro l’austriaco Sebastian Ofner. Stricker ha vissuto un’esperienza stimolante anche agli US Open, dove si è fermato soltanto agli ottavi di finale da debuttante. Lo svizzero infatti ha pagato il ko contro l’americano Taylor Fritz, dopo aver battuto anche avversari del calibro di Tsitsipas.

Next Gen ATP Finals 2023, l’azzurro Lorenzo Musetti verso il forfait

Il percorso in America ha permesso a Stricker di compiere una scalata nel ranking, arrivando fino alla Top 100 per la prima volta in carriera. Le Next Gen ATP Finals però potrebbero accogliere anche altri giocatori italiani. Carlos Alcaraz e Holger Rune, rispettivamente primo e secondo nella race, giocheranno nel ATP Finals di Torino. A queste assenze si sommerà anche quella di Ben Shelton, che ha già rinviato ogni appuntamento al 2024.

Da capire anche le intenzioni di Musetti, che molto probabilmente non disputerà il torneo in Arabia Saudita sebbene sia quarto nella Race. Questa situazione dunque potrebbe esser sfruttata anche da Luca Nardi e Luciano Darderi, rispettivamente dodicesimo e tredicesimo nella Race. Allo stato attuale dunque solo Nardi otterrebbe un pass per Jeddah, ma Darderi proverà fino alla fine a centrare la qualificazione. Nelle ultime Next Gen ATP Finals, organizzate a Milano e vinte dall’americano Brandon Nakashima, l’Italia si è presentata con tre giocatori. Oltre a Lorenzo Musetti, in gara c’erano anche Francesco Passaro e Matteo Arnaldi.