Alluvione Toscana: in seguito alle richieste che sono giunte da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) per quanto riguarda la sospensione delle scadenze fiscali che sono previste per le popolazioni che si trovano nelle zone colpite dall’alluvione che interessa la Toscana, sono arrivate e sono in arrivo le prime misure urgenti.

A tal proposito, nello specifico, con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata di lunedì 6 novembre 2023, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha effettuato la prima richiesta esprimendo la propria vicinanza a tutti i cittadini che si trovano in quei territori, richiedendo per loro la sospensione dei rispettivi termini fiscali.

Tale comunicato stampa del CNDCEC, in particolare, richiede un intervento diretto da parte del Governo a tale scopo, proponendo e lanciando un’apposita sottoscrizione nei confronti dei propri colleghi che hanno subito delle conseguenze negative dagli eventi calamitosi che si sono abbattuti sulla Toscana, durante il corso della giornate comprese tra giovedì 2 novembre 2023 e sabato 4 novembre 2023.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto della lettera che è stata inviata da parte del presidente della categoria, Elbano de Nuccio, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, al Viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, e al Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.

Alluvione Toscana: la richiesta di sospensione delle scadenze fiscali da parte del CNDCEC

Come abbiamo accennato durante il corso del precedente paragrafo, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha richiesto all’Agenzia delle Entrate la sospensione delle scadenze fiscali per i cittadini che si trovano nelle zone dove si è abbattuta l’alluvione che ha colpito i territori della Toscana.

A tal proposito, tramite la pubblicazione del comunicato stampa del 6 novembre 2023, il Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, ha chiesto alla Premier Giorgia Meloni, al Ministro e al Viceministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e Maurizio Leo, nonché al Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, la proroga delle scadenze fiscali per le zone della Toscana che sono state colpite dall’alluvione.

La richiesta del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, nello specifico, verte sul fatto relativo all’introduzione di nuove misure urgenti che sono necessarie e che siano in grado di sospendere in maniera temporanea e per un periodo congruo i termini per quanto riguarda gli adempimenti e i versamenti tributari e contributi che sono scaduti nei giorni in cui si è verificato l’alluvione in Toscana.

Tale proroga, in particolare, si richiede debba riguardare, oltre agli adempimenti e ai versamenti dei contribuenti e le imprese che hanno la propria residenza oppure la propria sed legale o operative nei territori che sono stati colpiti dagli eventi alluvionali, anche gli adempimenti e i versamenti che sono previsti per i professionisti che hanno in carico e che effettuano le operazioni per conto dei contribuenti colpiti dall’alluvione.

Questo per via della straordinarietà delle condizioni meteorologiche avverse e degli eventi alluvionali che si sono verificati e che hanno portato ad una situazione di estremo disagio e di difficoltà, la quale ha impedito il normale svolgimento dell’attività lavorativa delle imprese e dei professionisti.

Dopodiché, nella lettera inviata alle istituzioni il presidente del CNDCEC il discorso si estende anche al fatto che quello che è avvenuto nelle Province di Firenze, Pistoia e Prato è l’ennesimo evento calamitoso grave che colpisce il nostro Paese e che crea tragedie, disastri e numerose altre problematiche ai cittadini, alle imprese e ai lavoratori professionisti.

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