Come finisce Il diavolo veste Prada? Un esito memorabile e inaspettato ha colpito tanti spettatori dell’iconica commedia con Anne Hathaway e Meryl Streep. Alla fine del film vediamo le due protagoniste prendere strade diverse, separarsi improvvisamente e, la stessa eroina della nostra vicenda, Andy, abbandonare per sempre la glaciale direttrice di Runway,  Miranda Priestly, una volta per tutte.

Non lo fa in uno dei tanti momenti di difficoltà, anzi. Decide di andare via proprio quando arriva all’apice della sua carriera. Perché, cosa è successo nel film e cosa la spinge a prendere una direzione del genere?

Come finisce “Il diavolo veste Prada”?

Analizziamo bene insieme il finale dell’iconico film commedia, uscito nel 2006 e diretto da David Frankel Il diavolo veste Prada.

Si basa sull’omonimo libro di Lauren Weisberger, presto diventato un best-seller.

La nostra protagonista, Andy, (Anne Hathaway) finalmente si avvicina alla spietata Miranda (Meryl Streep), direttrice di Runway. Le vicende finali si sviluppano sullo sfondo di Parigi, durante l’attesissima settimana della moda. Andy in questo caso sostituisce la collega Emily, dopo che quest’ultima è rimasta travolta da un incidente (l’ha investita un taxi), per il quale è stata ricoverata in ospedale.

Andy a Parigi verrà a sapere che l’editore di Runway sta pensando di liquidare Miranda, reputata ormai sorpassata, e di far prendere il suo posto a Jacqueline Follet, direttrice dell’edizione francese della rivista. La nostra eroina cercherà in tutti i modi di avvertire la Priestly, che però puntualmente la evita, fino alla fine del film.

Si scoprirà che Miranda era già a conoscenza del retroscena. Per rimediare e tenere caldo il proprio posto, infatti, durante una conferenza stampa, la direttrice annuncia un cambio di direttore artistico dell’azienda : Jacqueline, proprio la sua concorrente e non più il fidato amico Nigel (interpretato da Stanley Tucci).

Un vero colpo basso, rivelato dalla direttrice ad Andy che, incredula, non riesce a capacitarsi del modo in cui Miranda abbia tagliato fuori proprio Nigel. Inoltre, Miranda, fa notare alla protagonista che non deve dispiacersi, poiché lei stessa ha rubato il sogno molto ambito dalla collega Emily: la settimana della moda a Parigi.

E’ così che Andy decide di staccarsi completamente da Miranda, abbandonandola di sana pianta in auto, gettando anche il cellulare in una fontana, per non essere più ricontattata da lei.

La nostra protagonista tenterà di rimettere insieme le cose con il suo ex fidanzato e finirà per lavorare per il Mirror. Incontrerà poi per caso anche Miranda che, se da una parte fingerà completa indifferenza, senza ricambiare il saluto, dall’altra mostrerà un lieve “sorriso sotto i baffi.”

Che vuol dire? Il significato del finale del film

La direttrice mostra, dietro quel sorriso appena accennato, un minimo di fierezza, soddisfazione per quella che era stata, sino a poco tempo prima, una sua allieva e pupilla determinatissima. E’ tutto sommato felice di vedere il percorso fatto insieme e, anche se non lo ammette, prova piacere nel riconoscerla per strada in un ruolo attivo e vincente.

Andrea, invece, intraprende una vita diversa, più autentica e in cui si sentirà decisamente più comoda, meno “sfruttata”. Ha tentato di sopportare quanto più poteva il suo vecchio lavoro, si, ma poi ha deciso di fermarsi, cambiare rotta, darsi una nuova possibilità grazie alla sua esperienza: respirando aria fresca.

Entrambe le protagoniste assumono una nuova consapevolezza dei propri errori e ne fanno tesoro per il futuro, pur proseguendo la vita l’una distante dall’altra.

Scopri a cosa è ispirato il film.