Chi ha ispirato Il diavolo veste Prada? Si tratta di un vero e proprio film cult, uscito nel 2006. Tutti ricordano i personaggi iconici, la sua trama, le sue scene e la grande interpretazione di Meryl Streep, che si è guadagnata una nomination agli Oscar come migliore attrice protagonista.
Eppure non tutti sanno che il film è tratto da un romanzo omonimo, scritto da Lauren Weisberger, che ha riversato all’interno delle sue pagine la sua esperienza lavorativa personale con Dame Anna Wintour, che dal 1988 è la direttrice del giornale di moda Vogue America.
Insomma, la celebre Miranda Priestley, l’autoritaria e glaciale direttrice di Runaway, sarebbe stata ispirata ad un personaggio altrettanto celebre, realmente esistente, del settore del giornalismo di moda.
Scopriamo insieme chi è Anna Wintour e qual è la sua storia.
Chi ha ispirato il diavolo veste Prada? Chi è Anna Wintour
Anna Wintour nasce nel 1949, il 3 novembre, nel quartiere di Hampstead. Già da ragazza, all’età di 15 anni, Anna lavora in una boutique e inizia gli studi di moda, che abbandona a breve, per dedicarsi alla scrittura all’interno della rivista Oz. In questo periodo, nasce anche il suo interesse per la moda degli anni Sessanta, una moda stravagante e ricercata, come quella della stilista Mary Quant.
La sua carriera inizia a costruirsi: a Londra lavora per Harper’s and Queen, negli Stati Uniti per Harper’s Bazaar e Viva. Agli anni Settanta risale il suo primo incarico da caporedattrice per la rivista British Vogue, per la quale opera un vero e proprio cambiamento. Licenzia quasi del tutto il personale, per creare un rinnovamento completo, per dare nuova aria alla rivista. La chiamano Nuclear Wintour.
La svolta alla sua carriera arriva nel 1988, quando prende il posto di Grace Mirabella come direttrice Vogue America. Cambia, allora, il modo in cui la rivista presenta la moda al pubblico: un modo decisamente più democratico e meno elitario. Jeans e maglia gioiello sono la rivoluzione di Wintour. La moda alta verrà ora mischiata alla moda media. Le vendite crescono e Vogue America arriva a diventare un vero e proprio successo commerciale, grazie alla sua direzione.
Curiosità e l’ispirazione del film
Ma qualcosa sulla sua vita personale? Sono diversi i dettagli e le abitudini di questa donna che ha fatto la storia del giornalismo di moda.
Ama svegliarsi prima delle sei, giocare a tennis e arrivare due ore dopo dall’apertura nella sede di Vogue. Spegne il cellulare per mangiare il pranzo e ama i pasti proteici.
Ha sempre negato che il personaggio interpretato da Meryl Streep o le vicende di Il Diavolo veste Prada siano ispirate a lei.
Tuttavia, l’autrice del best-seller cui trae ispirazione il film, Lauren Weisberger, ha confermato che nascevano dalla sua esperienza giornalistica con la Wintour.
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