A causa dell’alluvione che ha violentemente colpito la Toscana negli ultimi giorni, molte Asl stanno consigliando ai cittadini di effettuare il richiamo del vaccino contro il tetano. E’ stato disposto un piano straordinario previsto appositamente per gli abitanti e i soccorritori delle zone interessate dai disastri.
Tag24 ha intervistato il Professore e Ricercatore Matteo Bassetti, Direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico di San Martino, Genova, per approfondire la questione e capire meglio quali siano le ragioni dell’invito al rinnovo della vaccinazione.
Rischio tetano in Toscana: cosa sta succedendo?
L’Asl Toscana Centro ha disposto un piano straordinario per il richiamo del vaccino di massa contro il tetano rivolto agli alluvionati, ai soccorritori e ai volontari. La questione è nata dopo la recente alluvione che ha drammaticamente colpito la Regione Toscana negli ultimi giorni.
L’Asl in un comunicato ha più volte raccomandato ai cittadini di:
“Usare solo acqua imbottigliata, bollita o disinfettata per cucinare, pulire o lavarsi. Se l’acqua pulita scarseggia, usare detergenti a base di alcol. La bollitura è il modo migliore per uccidere batteri e parassiti presenti nell’acqua (è sufficiente un minuto), ma non per eliminare contaminanti chimici. Tutti coloro che utilizzano acqua ad uso potabile da approvvigionamento autonomo (pozzo o sorgente), qualora siano stati oggetto di danni a causa dell’alluvione, non devono farne uso a scopo idropotabile fino al ripristino della situazione di normalità”.
Gli ospedali presso cui è prevista la possibilità di effettuare il richiamo del vaccino in Toscana sono quelli di: Prato, Pistoia, Firenze-Piagge.
Tetano in Toscana: l’appello del Professor Bassetti
L’obiettivo della vaccinazione gratuita di massa per la popolazione vittima delle alluvioni che hanno colpito la Toscana ha come obiettivo primario la tutela della salute collettiva dei cittadini. Lo stesso procedimento è stato previsto in Emilia- Romagna, a seguito dei disastri che di recente hanno drammaticamente segnato la Regione.
La preoccupazione sorge a causa dei possibili rischi di entrata in contatto con il batterio del tetano soprattutto – ma non solo – per coloro che hanno partecipato alle operazioni di rimozione del fango e dei detriti.
Il Professor Bassetti, in un’intervista a Tag24, ha ribadito l’importanza del richiamo del vaccino contro il tetano, dichiarando che:
“Il richiamo del vaccino contro il tetano va sempre fatto. E’ stato previsto anche quando c’è stata la recente alluvione in Emilia Romagna. Il consiglio vale anche per la Regione Toscana perché in qualche modo le popolazioni alluvionate hanno la possibilità di entrare in contatto con il clostridio del tetano che sta nel terreno. Quando esonda un fiume si presenta un rischio, quindi il richiamo in un momento di emergenza come questo è bene sia fatto. E’ un bene per la popolazione”.