Il mercato della canapa legale è un business promettente: scopriamo quali sono i vantaggi e come fare.
Fin dai tempi antichi la pianta della cannabis è stata utilizzata per ricavare fibre tessibili per la produzione di carta e di plastica biodegradabile. Anche nel settore alimentare l’olio cbd è apprezzato in quanto ricco di omega 3, omega 6, vitamine e minerali. Nell’industria dei cosmetici, il cbd (cannabidiolo) viene utilizzato come ingrediente per la produzione dei prodotti cosmetici. Dalla bioedilizia al settore farmaceutico, la canapa, in particolare il cannabidiolo è un ottimo ingrediente che vanta numerosi benefici.
Gli studi e le ricerche scientifiche sul cannabidiolo e la normativa hanno decreto il successo e la crescita esponenziale del business della canapa legale. Scopriamo quali sono i vantaggi e come fare per investire sulla canapa.
Investire sulla canapa legale: quali sono i vantaggi?
Il mercato della canapa legale è un business molto promettente: questa pianta è una risorsa importante per la bioeconomia tricolore. La rinnovata attenzione a livello internazionale fa sì che la canapa sia un interessante asset su cui investire, anche in uno scenario macroeconomico incerto come quello attuale.
Il mercato internazionale della canapa è dinamico ed in rapida crescita nonostante le turbolenze e le criticità dello scenario geopolitico. La canapa, in particolare il suo estratto, il cannabidiolo, vanta numerosi vantaggi. Alcuni benefici sono conosciuti da tempo, mentre altri sono stati scoperti recentemente.
Il cannabidiolo vanta numerosi benefici scientifici, tra cui contrastare i sintomi di ansia indotti dal thc, ovvero dalla sostanza psicoattiva. Il cbd riduce i dolori e le infiammazioni, mitiga i sintomi associati alle forme d’ansia, è un antipsicotico, antiemetico, aiuta a curare l’acne, vanta proprietà antiossidanti e aiuta ad ostacolare la formazione di metastasi tumorali.
Come si può ben comprendere investire sulla canapa legale è davvero vantaggioso, considerando le opportunità che questa pianta offre. La canapa è estremamente produttiva. In soli 3 mesi e mezzo, produce una biomassa quattro volte superiore a quella di una superficie boschiva in un anno. Cresce rapidamente e libera il terreno da erbe infestanti. La coltivazione della canapa ha un impatto positivo sull’ambiente: assorbe più anidride carbonica di quanto ne emetta durante la fase della crescita.
La pianta della canapa può essere impiegata nei vari cicli di produzione per produrre fibre tessili, olio e semi. In Italia, la coltivazione della canapa è legale da sei anni, ma è consentito coltivare varietà con un contenuto di thc inferiore allo 0,2%.
Inoltre, la normativa prevede interessanti vantaggi ed incentivi per chi investe sulla canapa legale. Il comparto della canapa sta crescendo, specie nei paesi che hanno emanato una normativa che legalizza la coltivazione della pianta. Le imprese che operano nel comparto della cannabis stanno ottenendo risultati promettenti.
Investire sulla canapa legale: come fare?
Per investire sulla canapa legale è possibile acquistare titoli azionari emessi da aziende legate alla coltivazione della pianta. Oltre all’acquisto del pacchetto azionario, è possibile investire detenendo strumenti derivati come i contratti per differenza (CFD). Questi strumenti consentono di negoziare autonomamente e senza costi fissi.
Altra ottima opzione è quella di investire sugli ETF cannabis: il migliore è HANetf The Medical Cannabis and Wellness UCITS ETF.