Dopo aver mangiato, a volte hai la sensazione che il tuo cuore acceleri? Il battito cardiaco accelerato dopo un pasto è generalmente innocuo.

È opportuno però monitorare quando e quanto spesso si manifesta e quanto dura. Se, oltre alle palpitazioni cardiache, avverti improvvisamente dolore al petto, mancanza di respiro o alcuni altri sintomi, chiama i soccorsi immediatamente.

Cosa sono le palpitazioni cardiache dopo aver mangiato?

Palpitazioni cardiache e battito accelerato dopo aver mangiato, ne soffri anche tu? Alcune persone sentono il battito cardiaco dopo aver mangiato così forte che sembra che il cuore batta nel collo o nella gola.

In termini tecnici la percezione cosciente dei battiti si chiama palpitazione.

Le palpitazioni dopo aver mangiato sono un fenomeno relativamente comune e innocuo. Molte persone hanno maggiori probabilità di notare il battito cardiaco quando sono tranquille e non distratte da altre cose, come spesso accade durante o dopo aver mangiato.

Anche se l’attività cardiaca più evidente del solito può sembrare minacciosa o addirittura causare paura, di solito è innocua. In alcuni casi, però, può anche essere il segno di una malattia grave, quindi presta attenzione.

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Perché si verificano le palpitazioni cardiache dopo aver mangiato?

Un battito cardiaco accelerato dopo aver mangiato non indica necessariamente un problema di salute. Il processo di masticazione, deglutizione o digestione può in alcuni casi far battere il cuore più velocemente.

Anche alcuni alimenti possono causare palpitazioni cardiache. Per esempio gli alimenti ricchi di carboidrati, come dolci, pane bianco, pasta o riso, perché aumentano i livelli di zucchero nel sangue.

Ciò può manifestarsi sotto forma di palpitazioni o battito cardiaco accelerato, soprattutto se le persone colpite hanno precedentemente avuto un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia).

Anche gli alimenti che contengono molto sale, come i piatti pronti o i cibi in scatola, possono causare palpitazioni cardiache.

Allo stesso modo, un pasto particolarmente ricco o piccante provoca in alcune persone palpitazioni dopo aver mangiato.

Anche alcune sostanze alimentari possono aumentare la frequenza cardiaca, come ad esempio l’esaltatore di sapidità glutammato monosodico, a cui alcune persone sono sensibili, o la sostanza teobromina, che si trova, tra le altre cose, nel cioccolato.

Salumi, formaggi stagionati e molte bevande alcoliche contengono l’amminoacido tiramina, che può aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.

Anche alcuni integratori alimentari o farmaci assunti durante i pasti possono causare palpitazioni.

Come calmare le palpitazioni cardiache?

Un cuore sano può affrontare bene queste palpitazioni, senza preoccupazioni. Molti malati, però, trovano le palpitazioni spiacevoli e vorrebbero evitare che si verifichino.

Tieni un diario alimentare. Vedi se il cuore batte forte dopo alcuni alimenti, così da evitarli. Cerca di ridurre lo stress quotidiano, con questi consigli:

  • Usa tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione.
  • Assicurati di dormire abbastanza ( almeno sette ore per notte).
  • Esercitati regolarmente.
  • Smetti di fumare.

Il battito cardiaco accelerato può essere, a volte, collegato ad una malattia. Ecco perché le persone che ne soffrono spesso dovrebbero far controllare i sintomi da un medico.

Particolare cautela deve essere prestata se il cuore accelera o palpita in concomitanza con altri sintomi come dolore toracico improvviso, mancanza di respiro, vertigini, sudorazione o svenimento. In questo caso è necessario un rapido aiuto medico.

In conclusione la cosa migliore è stare tranquilli se ci sono questo tipo di palpitazione dopo mangiato, a causa della digestione. Questo tipo di battiti sono normali e innocui. Se, però, hai altri sintomi più gravi, come oppressione al petto o sudorazione fredda, dovresti contattare immediatamente i soccorsi, perché potrebbe trattarsi di angina pectoris o infarto.