La nuova tegola su Aboubakar Soumahoro, parallela al ciclone della cooperativa Karibou, arriva dritta dritta da Bologna. Precisamente dalla Corte d’Appello del capoluogo dell’Emilia-Romagna che ha chiesto di far decadere dall’incarico di deputato l’ex sindacalista dei braccianti. Nodo del contendere la rendicontazione dei 12.000 Euro di fondi pubblici ricevuti sotto campagna elettorale. Laconico il commento del compagno di partito di Soumahoro, Angelo Bonelli, interpellato nel merito a Montecitorio dall’inviato di Tag24 Michele Lilla.
Caso Soumahoro-Tribunale di Bologna, Bonelli: “I fondi non riguardano il partito”
Non ne possiamo sapere nulla – dice Bonelli – per il semplice motivo che è una responsabilità che riguarda il singolo parlamentare, non il partito.
Fatto sta che, per l’ex sindacalista, piove sul bagnato. È comunque Bonelli interviene anche sul tema clima, denunciando:
C’è un’irresponsabilità del governo Meloni che sta mettendo in ginocchio il Paese attraverso politiche capaci di acuire la crisi climatica. L’Italia vuole realizzare un hub del gas, vuole appaltare la politica estera in Africa all’Eni e intanto le società energetiche realizzano extraprofitti miliardari. Solo l’Eni ha realizzato 11 miliardi in 9 mesi, mentre le famiglie italiane continuano a pagare bollette salate e l’esecutivo blocca le rinnovabili. È attualmente in corso uno scontro tra chi vuole le rinnovabili e chi invece vuole continuare su questo modello energetico predatorio dal punto di vista sociale.
Bonelli boccia Manovra e protocollo Italia-Albania
Altro capitolo quello relativo alla Manovra 2024 e alle riforme costituzionali su cui sta lavorando il governo. Bonelli suona la campanella d’allarme soprattutto sul fronte sanità (e non è l’unico a farlo).
Abbiamo incontrato la delegazione della Cgil guidata da Landini e abbiamo parlato anche di riforme costituzionali e autonomia differenziata. Nel merito della Manovra ci preoccupano le norme, come ad esempio quella sulla sanità, che manderebbe in pensione parecchi medici. Si parla di -10.000 medici al 31 dicembre, con gli ospedali al collasso. Sono degli irresponsabili. Vogliono investire 12 miliardi per il Ponte sullo Stretto, mettendo in ginocchio il trasporto pubblico, e sacrificano la sanità. Non so Meloni quanto potrà continuare con questa comunicazione di stampo propagandistico.
Chiusura con il protocollo Italia-Albania, criticato su tutta la linea dall’opposizione.
Lo abbiamo letto attentamente – conclude Bonelli – e abbiamo visto che è inattuabile. Se, per esempio, una motovedetta italiana dovesse recuperare migranti in mare, dovrebbe poi compiere una traversata di oltre 700 km per consegnarli all’Albania e poi tornare indietro. Diverse corti costituzionali europee si sono poi espresse sul trasferimento degli immigrati in Rwanda e l’hanno trovato illegittimo. Questo problema di attuazione si vede anche nei malumori nella maggioranza.