Il fegato è un organo cruciale per il nostro benessere, responsabile di numerose funzioni vitali nel corpo umano.

Alcune volte, però, questo organo può ritrovarsi ad accumulare grasso in eccesso, determinando una condizione nota come “fegato grasso” o steatosi epatica.

Questo accumulo di grasso può portare a problemi di salute più gravi se non viene affrontato in modo adeguato e tempestivo.

Scopri cosa succede se hai il fegato grasso, come depurarlo e quali alimenti evitare.

Cosa significa avere il fegato grasso?

La malattia del fegato grasso è indolore, ma aumenta il rischio di altre malattie. Può essere un indicatore di uno stile di vita non sano collegato ad altre malattie.

Ma come fai a sapere se hai la steatosi epatica? Come fa il medico a diagnosticare e quali sono le possibilità di guarigione?

Un fegato sano dovrebbe contenere poco o nessun grasso. Se, invece, il fegato immagazzina più grasso di quello che può rilasciare, si sviluppa la cosiddetta malattia del fegato grasso o steatosi epatica.

A seconda della percentuale di cellule epatiche colpite dalla degenerazione grassa, i medici distinguono tra le seguenti forme:

  • lieve (meno di un terzo delle cellule epatiche sono colpite);
  • moderato (sono colpiti due terzi delle cellule del fegato);
  • grave (sono colpite più di due terzi delle cellule del fegato).

Viene fatta una distinzione fondamentale tra steatosi epatica alcolica e steatosi epatica non alcolica.

La steatosi epatica non alcolica è la malattia epatica più diffusa nei paesi industrializzati: circa il 20-30 per cento della popolazione ne soffre.

Il consumo eccessivo di alcol porta invece alla malattia nella steatosi epatica alcolica (donne > 10 g di alcol/giorno, uomini > 20 g di alcol/giorno).

Si tratta per la maggior parte di persone di età superiore ai 60 anni e gli uomini sono colpiti più spesso delle donne. Ma anche i bambini e i giovani possono soffrirne.

Quali sono le cause del fegato grasso?

Esistono numerosi fattori genetici, epigenetici, etnici, ormonali e ambientali che influenzano lo sviluppo del fegato grasso.

Il diabete mellito di tipo 2 in correlazione alla sindrome metabolica; l’obesità in combinazione con aumento degli zuccheri nel sangue, aumento dei livelli di lipidi nel sangue e ipertensione.

O ancora l’epatite C, le conseguenze di alcuni farmaci come la chemioterapia.

E ci sono, purtroppo, anche malattie del fegato grasso per le quali la causa non è chiara.

La steatosi epatica non alcolica è collegata alla sindrome metabolica

La sindrome metabolica si verifica quando ci sono questi elementi:

obesità del tronco (circonferenza vita ≥ 80 cm nelle donne e ≥ 94 cm negli uomini) e almeno due dei seguenti fattori:

  • aumento dei lipidi nel sangue (trigliceridi > 150 mg/dl)
  • colesterolo HDL ridotto (w < 50 mg/dl, m < 40 mg/dl) aumento della pressione sanguigna (> 130/85 mmHg)
  • aumento della glicemia a digiuno > 100 mg/dl)

La sindrome metabolica è spesso dovuta a uno stile di vita non sano, in cui un’alimentazione squilibrata e la mancanza di esercizio fisico giocano un ruolo importante.

Il legame tra steatosi epatica non alcolica e sindrome metabolica è particolarmente stretto. I pazienti in sovrappeso sviluppano il fegato grasso più rapidamente insieme a un deterioramento del metabolismo del glucosio, che a sua volta aumenta il rischio di diabete.

Al contrario, le persone che già soffrono di diabete di tipo 2 hanno un rischio significativamente maggiore di sviluppare una malattia del fegato grasso a causa della ridotta sensibilità all’insulina.

Cosa succede se hai il fegato grasso? Quali sono i sintomi?

Le persone con malattia del fegato grasso nella maggior parte dei casi non hanno sintomi.

Spesso la malattia viene scoperta solo per caso, ad esempio durante un’ecografia o un esame del sangue. La malattia del fegato grasso è una causa comune di livelli elevati di transaminasi, enzimi che si verificano, tra le altre cose, nel fegato.

Se sono presenti fattori di rischio come la sindrome metabolica è quindi opportuno controllare in modo specifico lo stato di salute del fegato.

La steatosi, in alcuni casi, può portare all’infiammazione dell’organo, che può essere associata a dolore nella parte superiore destra dell’addome.

Qual è il trattamento per il fegato grasso?

Anche se la malattia in sé non provoca alcun sintomo, dovrebbe comunque essere trattata.

Il fegato grasso, infatti, può portare ad un‘infiammazione del fegato, fibrosi epatica o cancro al fegato.

D’altro canto, la sindrome metabolica, come possibile causa importante, aumenta il rischio di altre malattie gravi, in particolare problemi cardiovascolari. Ciò può portare ad una diminuzione della qualità della vita e dell’aspettativa di vita.

Al momento non esistono farmaci approvati per il trattamento della malattia del fegato grasso. L’unica terapia è quindi un cambiamento nello stile di vita: perdere il peso in eccesso, fare più attività fisica, evitare l’alcol e non fumare.

Le persone colpite dovrebbero mantenere la loro dieta ridotta in calorie e povera di grassi.

Tuttavia, se i pazienti con obesità grave non riescono a perdere peso a sufficienza, in casi estremi si può prendere in considerazione la cosiddetta operazione bariatrica, in cui il volume dello stomaco viene ridotto.