Il sole a Montecitorio e lei che arriva impeccabile: Eva, che può essere Eva Kant o Evìta Peron (occhio all’accento). Marta Fascina, la compagna di Silvio Berlusconi, è un po’ la sosia di entrambe ed èvita (occhio anche qui all’accento) la stampa, che pure si prodiga allungando microfoni, opponendo telecamere, ghermendo smartphone. Sorridendo, perché la stampa parlamentare sorride sempre. Escluso Michele Lilla, inviato di Tag24 che raccoglie queste immagini. Ma nel suo caso è solo per colpa della barba.

A Montecitorio secondo giorno di fila per Marta Fascina, ad accompagnarla Galliani

Capelli raccolti, trucco studiato, tailleur blu notte, camicia con abbacinanti rouge. E via, a votare assieme ai colleghi deputati e ai senatori, tutti in seduta congiunta, un giudice della Corte costituzionale. Così recita l’Ordine del giorno.

Abito blu anche per Adriano Galliani, al braccio del quale la Fascina piomba con eleganza e offrendo un garbato ma determinato “No” per mettere in fuorigioco i cronisti. Voluta la metafora calcistica, omaggio proprio a Galliani, amministratore delegato del Milan da “appena” 29 trofei in 31 anni e dallo scorso 30 ottobre ufficialmente senatore proprio in sostituzione del fu cav.

La compagna di Silvio Berlusconi è arrivata a Roma con un aereo privato

Ieri, la 33enne onorevole Fascina è entrata dall’ingresso sul retro, con il capogruppo di Forza Italia, Paolo Barelli, al suo fianco. Oggi, 8 novembre, dall’ingresso principale. E ancora con il sorriso tipico del “no comment” anche un filo imbarazzato. Il secondo giorno di fila a Roma, per lei che mancava da marzo, sollevando tra l’altro qualche malumore tra i compagni di partito.

Nella Capitale è arrivata grazie all’aereo privato della famiglia Berlusconi e con un nutrito staff al seguito, dove figura anche il dogsitter che accudisce i due cani. Non sarà la Roma dei paparazzi e della Dolce Vita, ma l’accoglienza che le ha riservato la stampa (va bene come mea culpa?) è stata da diva. Si parla di politica, ma ci si può anche sorriderci su. Quando occorre.