Si è conclusa da pochi minuti la puntata di oggi 8 novembre 2023 di Viva Rai2!, il programma televisivo condotto da Fiorello insieme a Fabrizio Biggio. Il duo stava leggendo un commento postato sui social, quando Fiorello ha accennato alla vicenda di Sigfrido Ranucci.
Fiorello a Viva Rai2!, solidarietà per Ranucci!
Lo showman e conduttore radiofonico ha esordito annunciando la citazione di Viva Rai2! in un altro programma Rai Agorà, o come dice lui “un programma che ancora resiste. Un programma da intellettuali”, per parlare della convocazione di Ranucci davanti alla Commissione di Vigilanza Rai.
“Non me toccate Ranucci. Vi prego non mi toccate Ranucci! Qualsiasi cosa abbia detto o abbia fatto noi siamo con lui. È l’unico che ci è rimasto. Se ci levate pure Ranucci da Rai3, veramente io non so cosa fare. Poi vi toccano questi – indicando i suoi due collaboratori, e aggiunge – Noi siamo con Ranucci.
Poi il conduttore si rivolge direttamente al giornalista di Report ripetendogli il proprio supporto incondizionato. “Vai lì e fatti sentire“, le parole, pur ammettendo di non sapere per quale motivo il collega dovrà comparire davanti alla Commissione di Vigilanza Rai, né cosa abbia detto nello specifico.
Solidarietà a Ranucci e Report dopo le minacce ricevute
Dopo la puntata di Report andata in onda ieri sera 7 novembre 2023 su Rai3, Sigfrido Ranucci ha ricevuto pesanti minacce a causa delle ultime inchieste svolte dal programma. In un comunicato stampa la Rai si è detta pronta a sostenere il giornalista. Nella nota si legge: “l’azienda esprime massima solidarietà al giornalista e alla redazione del programma e si muoverà in tutte le sedi opportune a loro tutela. Rai ribadisce che il lavoro di inchiesta di Report appartiene pienamente allo spirito e alla missione del Servizio Pubblico, che è e sarà sempre dalla parte della libertà di informazione”.
Sui social, la pagina Twitter di Report ha dato la notizia, mentre il conduttore si presenterà in Commissione di Vigilanza questa sera 8 novembre alle 20.00. Accanto a lui, il direttore Approfondimenti della Rai, Paolo Corsini.
“Per la prima volta nella storia, un giornalista è stato chiamato a rispondere del perché e come fa un’inchiesta, davanti a una commissione politica“, queste le parole di Ranucci a commento della convocazione.
La “Passeggiata per la libertà di informazione” a sostegno di Sigfrido Ranucci, oggi 8 novembre alle 19.15
Molti si sono espressi in solidarietà del conduttore di Report e dello stesso programma. Fra i tanti, Articolo 21 ha proposto una passeggiata della solidarietà per la libertà di informazione. Il corteo partirà questa sera dal Pantheon, Piazza della Rotonda, alle ore 19.15.
Il coordinatore di Articolo 21, Giuseppe Giulietti, ha dichiarato che “il processo a Report è uno dei tanti attacchi contro il pensiero critico. Le annunciate nuove norme sulle querele bavaglio, la distruzione di Rai Tre e non solo, hanno nuovamente trasformato l’Italia in un caso europeo, sempre più simile alla situazione ungherese“. Supporto anche dal Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lazio Guido D’Ubaldo e dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“La convocazione di Sigfrido Ranucci, da parte della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, è incomprensibile e sembra più una censura rispetto all’indipendenza di Report, uno dei più importanti spazi di inchiesta del nostro sistema di informazione – e aggiunge – Un brutto segnale che non può passare sotto silenzio. Un attacco chiaro non solo a Report e alla sua redazione, ma alla libertà di informazione della Rai e di tutto il giornalismo italiano. […] Per queste ragioni questa sera saremo in piazza, insieme anche a tante associazioni che hanno voluto la grande manifestazione dello scorso 7 ottobre ‘La via maestra’ e che per questa sera hanno promosso la ‘Passeggiata per la libertà di stampa’, dalle ore 19.15 al Pantheon”.