Momenti di paura in centro città a Napoli: nella serata di ieri si sono verificati pesanti scontri tra gli ultras dell’Union Berlino e le Forze dell’ordine. Diversi negozi e abitazioni tra la zona di via Roma e piazza Dante, teatro delle violenze, sono rimasti danneggiati dal lancio di oggetti. Per oggi, mercoledì 8 novembre 2023, l’allerta è massima. Si prevede l’arrivo nel capoluogo campano di una seconda ondata dei tifosi tedeschi in vista del match.
Napoli, scontri tra ultras dell’Union Berlino e la polizia: cosa è successo
Il centro di Napoli nella tarda serata di ieri, martedì 7 novembre 2023, è stato teatro di scontri: da una parte gli ultras dell’Union Berlino e dall’altra gli agenti della Polizia di Stato. La serata è stata particolarmente complicata, in quanto le aggressioni sono andate avanti per diverse ore, spaventando i residenti della zona e i turisti, i quali sono stati immediatamente allontanati.
Questa sera, alle 18.45, si tiene la partita di Champions League Napoli vs Union Berlino (qui tutte le informazioni su dove potete vedere il match). È proprio per questa occasione che sono giunti nel capoluogo campano già tanti tifosi tedeschi. Alcuni di questi però ieri hanno dato vita a scontri con le Forze dell’ordine, creando grande caos, disordini e momenti di panico.
La tensione è stata altissima nel centro storico della città di Napoli alla vigilia della sfida di Champions League. Sfida che stasera vedrà gli azzurri di Rudi Garcia e i tedeschi scontrarsi in una partita non facile. Per sostenere i giocatori dell’Union Berlino, già nei giorni scorsi, sono arrivati in città migliaia di tifosi e ultras. Alcuni di loro (si pensa a qualche centinaia ma non si hanno conferme riguardo al numero per ora) hanno dato vita agli scontri con le Forze dell’ordine napoletane.
Il video
A pubblicare un filmato di quanto accaduto ieri sera in centro città a Napoli è stato, tra gli altri, il deputato campano di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Egli ha ripreso alcune immagini delle tensioni che si sono verificate tra via Roma e piazza Dante, denunciando quanto accaduto. Ecco il video postato sui suoi canali social:
Il bilancio: diversi feriti e 11 ultras tedeschi fermati
I sostenitori, i tifosi e gli ultras giunti in città per il match di Champions League ieri erano almeno 2mila. Oggi il numero, senza dubbio, salirà. Ovviamente non tutti i tedeschi arrivati a Napoli hanno partecipato agli scontri di ieri sera. Alcuni di questi però, indossando una felpa beige, si sono mossi in gruppo verso il centro storico.
Poi, a questo punto, si sono divisi e sparpagliati. Lo hanno fatto quando le Forze dell’ordine – agenti della Polizia di Stato e militari dei Carabinieri – hanno cercato di controllarli e contenerli. I primi contatti con gli ultras sono avvenuti in corso Umberto e in via Medina, non lontano dalla Questura di Napoli. Ma le scene più preoccupanti si sono verificate in piazza Dante.
Qui i tifosi hanno iniziato a lanciare fumogeni e petardi contro i mezzi blindati della polizia, la quale era presente sul posto anche per impedire eventuali contatti con gli ultras del Napoli. La situazione poi, nel giro di poco tempo, è degenerata.
Il bilancio, per il momento, è di diversi feriti e di 11 tifosi tedeschi fermati dalla polizia nella zona teatro degli scontri. Negozi ed altri edifici della zona risultano essere danneggiati per il lancio di oggetti e petardi.
Oggi Napoli-Union Berlino
Per la giornata di oggi, mercoledì 8 novembre 2023, si temono scontri tra tifosi tedeschi e tifosi napoletani. La partita di Champions League si tiene alle 18.45. Per evitare eventuali contatti tra le due tifoserie è possibile che vengano chiuse alcune stazioni metropolitane a a partire dalle prime ore del pomeriggio.
Nel settore ospiti, al momento, è previsto l’arrivo di circa 2400 soggetti tra uomini, donne, ragazzi e bambini. Non si esclude che persone sprovviste di biglietto provino ad entrare nello stadio.
Infine sappiamo che alcune aree, strade e vie a ridosso dello stadio vengano chiuse alla circolazione cittadina per permettere il passaggio delle persone. Saranno presenti centinaia e centinaia di membri delle Forze dell’ordine per garantire la sicurezza.