La Lazio lo stava aspettando e finalmente Ciro Immobile è tornato. L’attaccante biancoceleste non stava vivendo un buon momento, complici gli infortuni che non gli hanno mai consentito, in questa stagione, di allenarsi con continuità, ma ha sentito forte su di lui la fiducia di mister Sarri e della maggior parte del popolo laziale. Grazie al gol realizzato su azione contro il Feyenoord in Champions League, cosa che non gli riusciva addirittura dallo scorso agosto, la Lazio ha vinto e Immobile ha tagliato un doppio traguardo. Ecco di cosa si tratta.
Lazio, Immobile torna al gol
Si è sbloccato, ha segnato e lo ha fatto nel momento più difficile della partita. Ciro Immobile sta vivendo un momento complicato, sicuramente il peggiore della sua esperienza in biancoceleste. Gli infortuni in serie ne hanno condizionato la stagione fino a questo momento e le critiche arrivate da parte di alcuni tifosi sono stati percepiti come una pugnalata e un vero e proprio tradimento da parte del bomber della Lazio. A Roma ha trovato casa e dopo un lungo girovagare ha scelto di fermarsi nella Capitale, probabilmente fino al termine della sua carriera. Eppure dopo qualche commento di troppo ricevuto sui social, aveva addirittura ripensato alla proposta milionaria arrivata dall’Arabia Saudita e accantonata in estate. La rete di questa sera però può rappresentare davvero la rinascita per il bomber biancoceleste e per la Lazio tutta.
“Immobile? Abbiamo due possibilità: o si scarica o si recupera. Io voglio recuperarlo a tutti i costi” aveva detto mister Sarri in conferenza stampa, alla vigilia del match con il Feyenoord. E questa sera, all’Olimpico, gli ha dato fiducia, schierandolo in campo da primo minuto. Ciro è stato preferito Castellanos, probabilmente più in forma dal punto di vista fisico, ma meno goleador. Il numero 17 ha risposto presente e si è caricato la squadra sulle spalle da vero capitano. Nel prepartita ha riunito i compagni in cerchio e li ha incitati a dare il massimo, per dimostrare che vera Lazio non è di certo quella vista a Rotterdam. Poi, proprio nel momento più difficile, ha timbrato il cartellino firmando la rete dell’1 a 0 biancoceleste, che ha consentito alla squadra di Sarri di andare negli spogliatoi in vantaggio. Un gol pesantissimo, grazie al quale Immobile raggiunge due traguardi importantissimi.
I traguardi di Immobile
Che Ciro Immobile stesse scrivendo una pagina straordinaria nella storia della Lazio lo sapevamo già. Nell’ultimo periodo qualcuno lo aveva messo in dubbio, ma il momento di calo non può cancellare quello che è già stato e quello che tutti i laziali si augurano possa tornare ad essere. Forse gli serviva solo un gol per bloccarsi, e quello di questa sera contro il Feyenoord è stato pesantissimo. La punta di Torre Annunziata non segnava su azione dallo scorso 20 agosto, esattamente dalla prima giornata di Serie A contro il Lecce. Da allora Ciro era riuscito a timbrare il cartellino solo due volte ed entrambe su calcio di rigore, rispettivamente contro Monza e Fiorentina. Con la viola aveva già dimostrato grande personalità, presentandosi sul dischetto con una freddezza impressionante e calciando in rete un pallone bollente che è valso alla Lazio la vittoria all’ultimo respiro.
Contro il Feyenoord ha ritrovato finalmente il sorriso. Quello di questa sera, che ha fatto esplodere di gioia lo stadio Olimpico, è per Immobile il gol numero 200 con la maglia della Lazio in tutte le competizioni. Ma non finisce qui, perché la rete arrivata al 46esimo, nel corso del recupero del primo tempo, è per il bomber laziale anche la decima rete in Champions League. Poi la corsa liberatoria sotto la curva Nord che lo ha osannato, come sempre. Re Ciro è tornato e ha deciso di farlo in momento specifico: nella gara più delicata della massima competizione europea, e subito prima della stracittadina di domenica prossima.