Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Di cuore e garra, così come chiedeva Sarri. Alla Lazio basta un gol di Immobile (numero 200) per portare a casa tre punti fondamentali per il passaggio del turno, contro un Feyenoord più rinunciatario rispetto al match del De Kuip. I capitolini partono forte per i primi venti minuti, ma il Feyenoord alza la testa con il passare dei minuti, mettendo in difficoltà la Lazio muovendosi con rapidità.

Il lampo al 46′, con Vecino bravo a recuperare la sfera in mezzo e servire subito Felipe Anderson, che in verticale trova Immobile, che salta Bijlow e segna a porta vuota. Da lì il Feyenoord ci prova di più, ma la squadra di Sarri tiene botta e porta a casa tre punti d’oro, che danno morale in vista del derby di domenica contro la Roma. Di seguito le pagelle.

LAZIO

PROVEDEL 6.5 – Mai in sofferenza coi piedi, decisivo su Paixao nel primo tempo, una sicurezza in tutte le situazioni di pericolo.

LAZZARI 6 – Bene quando si tratta di spingere andando a trovare spesso il fondo, meno in fase di copertura dove soffre il dinamismo di Paixao. Ma porta la pagnotta a casa.

PATRIC 6 – Bada al sodo, andando a spazzare ogni pericolo che si presenta. Attento fino all’ultimo.

ROMAGNOLI 6.5 – Partita maschia, lui non si tira indietro aggredendo ogni pallone che passa dalle sue parti. Questa volta annulla Gimenez come si deve.

HYSAJ 5.5 – Un pelo sempre in ritardo sull’avversario di turno, dalle sue parti il Feyenoord gioca spesso arrivando con una certa continuità sul fondo. Qualche imprecisione di troppo quando si tratta di spingersi in avanti. (DAL 78′ PELLEGRINI S.V.)

KAMADA 6 – Nuovamente in campo dal primo minuto, Sarri chiede palleggio per uscire dalla pressione alta della squadra di Slot. Non ci riesce spesso, ma quando la fa la Lazio riesce a spingere. (DAL 52′ GUENDOUZI 6 – Servono muscoli, lui non si tira indietro, fa sentire la sua presenza e accompagna l’azione con continuità)

VECINO 6.5 – Obiettivo legna, lui sa come si fa. Fa sentire i muscoli come si deve, preziosissimo il recupero palla da cui nasce il gol di Immobile. Corre per nove. (DAL 78 ‘ ROVELLA S.V.)

LUIS ALBERTO 5.5 – Non al massimo della forma, non riesce a giocare come vorrebbe a causa della marcatura asfissiante nei suoi confronti. In difficoltà.

F.ANDERSON 6.5 – Parte a mille sprintando come un forsennato, punta sempre l’uomo per creare la superiorità e mettendo in difficoltà gli avversari con le sue imbucate. L’assist con il contagiri per Immobile è un cioccolatino.

IMMOBILE 7 – Deve sudare sette camice per liberarsi dalla morsa dei centrali del Feyenoord, ma alla prima palla buona trafigge Bijlow come lui sa fare, movimento in profondità come solo lui sa fare. (DAL 62′ CASTELLANOS 6 – Insegue ogni pallone come se fosse l’ultimo, combatte che è una bellezza)

ZACCAGNI 5.5 – Pronti via e fa ammonire nel giro di un minuto Nieuwkoop. Cerca spesso il fraseggio stretto per far uscire l’avversario di turno, ma la botta al ginocchio lo limita e non poco. (DAL 62′ PEDRO 6 – Non si ferma un attimo, i suoi movimenti permettono alla squadra di poter salire)

All.SARRI 6.5 – Voleva tre punti dentro un inferno, ha ottenuto tutto quello che aveva richiesto alla vigilia. La squadra scende in campo con la giusta applicazione, trovando il gol con l’uomo più atteso. Nel secondo tempo un pò troppa fatica, ma dietro gli spazi vengono chiusi come si deve. Ora testa al derby.

FEYENOORD

BIJLOW 6 – La Lazio conclude poco dalle sue parti, su Immobile può ben poco.

NIEUWKOOP 6 – Si prende subito un giallo per aver atterrato Zaccagni in ripartenza. L’infortunio alla testa gli fa perdere il match subito. (DAL 19′ TRAUNER 5.5 Non pultio quando si tratta di difendere, meglio quando si tratta di partire dal basso. (DAL 73′ ALIREZA S.V.)

GEERTRUIDA 5 – Bene fino al gol di Immobile, tiene in gioco il numero 17 non seguendo la liinea. Errore fatale.

HANCKO 6 – Tiene benedietro, la Lazio arriva davanti pochissimo.

HARTMAN 6 – Duello dinamico con Felipe Anderson. Non sfigura.

WIEFFER 5.5 – Qualche errore di troppo in mezzo, frenetico nel cercare spesso e troppo la velocità di esecuzione.

ZERROUKI 5.5 – Non riesce ad accompagnare l’azione come al De Kuip, Vecino non lo fa respirare mai.

TIMBER 6 – Attento dietro, intelligente quando si tratta di costruire.

STENGS 5.5 – Non è propositivo come all’andata, sembra soffrire di più la pressione della difesa laziale, finendo per limitarsi a poche giocate degne di nota.

GIMENEZ 5 – Non riesce a replicare la partita del De Kuip, ha sui piedi il gol del possibile vantaggio, ma Provedel gli dice di no. Per il resto poco altro.

PAIXAO 6 – Davanti è quello che mette più in difficoltà, arriva spesso sul fondo, puntando costantemente Lazzari, creando non pochi patemi. (DAL 74′ IVANUSEC S.V.)

All. SLOT 6 – Voleva portare a casa un punto, alla fine torna in Olanda a mani vuote. All’inizio il suo Feyenoord si limita a chiudere gli spazi, quando poi decide di accelerare dimostra capacità di palleggio e velocità di manovra. Ma non bastano.