Gli Usa vogliono essere parte attiva nella de-escalation del conflitto in Medio Oriente, Biden cerca di spingere Netanyahu verso il cessate il fuoco. La Casa Bianca nel frattempo ha detto di condannare le parole del ministro Eliyhau sull’uso dell’atomica su Gaza.

Guerra in Medio Oriente, il lavoro di Biden su Netanyahu

La Casa Bianca e la stabilità in Medio Oriente. L’esito del conflitto che coinvolge Israele e Palestina è legato all’ordine regionale e al possibile successo di Biden nella corsa alla presidenza del prossimo anno. Negli ultimi giorni gli Stati Uniti stanno lavorando attivamente per trovare una soluzione al terribile conflitto che dal 7 ottobre ha provocato più di 10mila morti. Ieri Blinken si è recato a Ramallah per parlare con il presidente palestinese Abu Mazen.

Ennesimo scontro tra Guterres e i vertici israeliani

Ancora parole dure da parte di un ministro israeliano all’indirizzo del segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Questa volta è il ministro degli Esteri Cohen a dire a Guterres di vergognarsi e rimarca che più di 30 minorenni tra cui un neonato di 9 mesi, nonché neonati e bambini hanno assistito all’omicidio a sangue freddo dei loro genitori e ora trattenuti contro la loro volontà nella Striscia di Gaza:

“Il problema a Gaza è Hamas, non le azioni di Israele per eliminare questa organizzazione terroristica”

Nella giornata di ieri è stato aperto un corridoio umanitario da parte dello Stato ebraico.

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