Il Campionato del mondo di cricket rischia una clamorosa sospensione. A Dehli, dove dovrebbe svolgersi la gara fra la nazionale dello Sri Lanka e quella del Bangladesh, lo smog non ha permesso ai giocatori di allenarsi normalmente: se i giocatori del Bangladesh sono rimasti in albergo, quelli dello Sri Lanka si sono allenati indossando maschere antismog. Le autorità indiane affermano che nei prossimi giorni una perturbazione ripulirà l’aria.
Smog a livelli allarmanti a Delhi, cosa succede con il Campionato del mondo di cricket
Nella serata di oggi 6 novembre è in calendario la gara fra Sri Lanka e Bangladesh, valevole per la fase a gironi del Campionato del mondo di cricket. Se a livello sportivo la gara non ha un gran valore (Bangladesh già eliminato, Sri Lanka con poche possibilità di arrivare alle semifinali), c’è un motivo che he conquistato spazio nelle discussioni fra appassionati e non.
Lo smog che in questi giorni ha avvolto l’India ed in particolar modo Delhi, città dove dovrebbero giocare Sri Lanka e Bangladesh, non ha permesso ai giocatori di allenarsi normalmente. La nazionale dello Sri Lanka ha dovuto addirittura utilizzare delle maschere antigas per prepararsi in campo e l’indice locale di qualità dell’aria (AQI) domenica ha raggiunto un allarmante 460. Un valore che non solo mette in difficoltà la respirazione delle persone sane, ma che potrebbe rappresentare un rischio per chi soffre di malattie pregresse.
Le scuole di Delhi erano già state chiuse fino al 10 novembre e le autorità dell’India Meteorological Department (IMD) hanno affermato che a breve potrebbe arrivare una perturbazione da occidente: piogge che potrebbero ripulire l’aria dell’India nordoccidentale. La partita di oggi 6 novembre resta a rischio, anche se l’allenatore dello Sri Lanka, Chandika Hathurusingha, ha affermato:
Il nostro medico sta tenendo d’occhio i giocatori. Alcuni giocatori non si sono presentati agli allenamenti perché erano asmatici, quindi sono rimasti in casa. Dobbiamo giocare nelle condizioni che abbiamo di fronte. La scelta della squadra non dipenderà dalla qualità dell’aria. Dipende dalle condizioni, dall’opposizione e dalla nostra forza.
L’International Cricket Council (ICC) ha dichiarato che sta monitorando la situazione: anche se per motivi di salute, sarebbe un peccato per i tifosi indiani rinunciare ad una partita di uno sport molto seguito in India e che recentemente ha ottenuto il pass per essere giocato alle Olimpiadi del 2024.