Il migliore amico dell’uomo diventa uno status symbol. Se vuoi dimostrare di essere ricco non puoi non compare uno dei cani più costosi al mondo. Irrinunciabile l'”effetto wow” che gonfia i prezzi. Ma quali sono? Con pedigree, rari e belli, ecco la classifica delle razze canine più costose del mondo.

Qual è il cane più costoso del mondo? Il cane da 2 milioni di euro

Quanto sareste disposti per aggiudicarvi il cane più maestoso e costoso di sempre? 2 milioni di euro è la risposta di un uomo d’affari cinese, che l’anno scorso ha sborsato l’enorme cifra per acquistare un esemplare di Mastino Tibetano.

Storia analoga è avvenuta nel 2011, quando un altro esemplare di questa splendida razza è stato venduto per la “modica” cifra di 27 milioni di yuan, circa 4 milioni di euro, sebbene sembri che la vicenda fosse più il frutto di una trovata di marketing piuttosto che di vera realtà.

Eppure, di razze vendute a caro prezzo ne esistono eccome. Non tutte, però, destinate a stare in appartamento, perciò ecco la classifica dei cani più costosi al mondo e le loro caratteristiche.

Mastino Tibetano

Maestoso e fiero il Mastino Tibetano o Dogue du Tibet, è originario dell’altopiano Tibetano e questo ha mantenuto inalterata la sua genetica. Capostipite di tutti i molossi e i molossoidi, quello Tibetano ha origini avvolte nel mistero, nominato persino da Marco Polo ne Il Milione. Di natura affidabile, il Mastino Tibetano è perfetto come cane da guardia, grazie anche alle sue notevoli dimensioni, ma la sua indole mite mitiga parecchio questa utilità. In Italia il uso prezzo si aggira intorno ai 1.300 euro.

Cavalier King Charles Spaniel

Più che un cane, potrebbe essere un titolo nobiliare, ma il Cavalier King Charles Spaniel vanta una notevole fama, soprattutto a Hollywood. Da Frank Sinatra a Liz Taylor a Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger e Coco Chanel, il Cavalier King Charles Spaniel ha fatto strage di cuori. Tanto affetto e un carattere estremamente dolce caratterizzano la razza, adatta alla pet therapy e particolarmente apprezzata per gli occhioni grandi e il pelo medio-lungo. Il prezzo di un esemplare con pedigree è di circa 900-2.000 euro.

Samoiedo

Bianco come la neve, determinato come solo il leader di una spedizione può essere, il Samoiedo si classifica al terzo posto come cane più costoso al mondo. Di taglia medio-grande, questa razza può raggiungere i 20-30 kg di peso e può resistere a qualsiasi temperatura, grazie al fisico robusto. Una curiosità? Il tipico colore bianco che rende i samoiedo riconoscibili in realtà è frutto degli allevamenti statunitensi e britannici. Il vero colore di questa razza allevata nelle steppe siberiane dalle tribù dei Samoyedi è il nero. Il costo di un Samoiedo cucciolo è di 1.000 euro.

Löwchen

Il Löwchen è conosciuto anche con il nome di piccolo cane leone per il suo coraggio, nonostante le sue piccole dimensioni. Parliamo, infatti, di un cane che raggiunge al massimo i 32 centimetri di lunghezza e i 6 kg di peso. Originario della Francia, il Löwchen è stato molto amato dalle dame della Borgogna del 15° secolo e non solo, tanto che nel 1947 è stato fondato il Club Francese della Razza. Le sue qualità, ovviamente, risiedono nella sua intelligenza e allegria che lo rendono un cane sveglio e piuttosto vivace. Il prezzo per l’acquisto di un esemplare parte dai 3.000 euro.

Rottweiler

Spesso usati come cani da guardia, i Rottweiler spiccano per l’equilibrio, l’istinto alla difesa del territorio e al carattere obbediente. Pur rientrando nella categoria dei molossi, si distingue da essi per il fatto che non sbava, cosa che lo rende apprezzabile per la vita in casa. Tedesco fino al midollo, il Rottweiler necessita di una rigida disciplina, dieta ferrea e di un buon allevatore. Sprovvisto di pedigree un esemplare cucciolo può costare anche 2.000-3.000 euro, mentre con certificato il prezzo scende a 600-1.000 euro.

Canadian Eskimo

Per il Canadian Eskimo bisogna spostarsi in Canada, dove è conosciuto con il nome Inuit di Qimminq, tradotto come “cane polivalente”, per i suoi utilizzi come cane da caccia, da guardia e da slitta. Di corporatura simile ai Samoiedo, il Canadian Eskimo ha una testa massiccia, peso di 30-40 kg e altezza massima fino a 70 centimetri. Tipico di questa razza è lo sguardo serio dovuto all’inclinazione degli occhi, ma caratteristiche sono anche le orecchie piccole e rotonde. È sconsigliato come cane da appartamento, non solo per le sue dimensioni, ma anche per le sue origini in ambienti estremi. Un Canadian Eskimo può costare anche 8.000 euro ed è il cane più costoso al mondo.

Yorkshire Terrier

Da un cane di grossa taglia a uno di taglia piccola, anzi piccolissima: lo Yorkshire Terrier. Ormai cane da borsetta, in origine era sfruttato per cacciare i topi da fabbriche e miniere. Le sue piccole dimensioni, infatti, lo rendevano perfetto per infilarsi nei tunnel più stretti alla ricerca dei roditori. Questo denota un carattere obbediente, facile da addestrare e intelligente, come si capisce anche dai vispi occhietti scuri. Purtroppo è una razza che necessita di moltissime cure, pena lo sviluppo di problemi comportamentali, come l’eccessivo abbaio o lo scavare buche nel terreno. Esemplari di Yorkshire Terrier variano fra i 600 e i 900 euro.

Egyptian Pharaon Hound

Il nome trae sicuramente in inganno perché di egizio questa razza non ha proprio nulla. Infatti, l’Egyptian Pharaon Hound deve il suo epiteto più che altro alla somiglianza con gli antichi mastini egizi raffigurati nei geroglifici. È classificato come “levriero”, è molto intelligente e furbo, cosa che lo rende un cacciatore formidabile. Non a caso riesce a focalizzarsi sulla preda senza perderla d’occhio un istante e a correre velocemente. Anche lui non scherza come cane più costoso al mondo: la razza non è molto diffusa, per questo il suo costo può raggiungere i 6.000 euro.

Akita Inu

Chi non si è innamorato di Hachiko a prima vista? Il bellissimo cane di razza Akita che coprotagonista di Richard Gere nello struggente film del 2009. Originari del Sol Levante gli Akita erano utilizzati come cani da caccia, da traino e da guardia, grazie alla taglia media. Non solo, l’Akita può vantare un’onorevole carriera come cane preferito della famiglia reale e dell’aristocrazia giapponese, alle quali era riservato. Come biasimarli? A chi non fa impazzire la coda arrotolata su se stessa e il musone tondo e dolce? Un esemplare costa in media fra i 1.200 e i 1.800 euro.

Azawakh

Dal Mali arriva lo Azawakh, classificato anche lui come “levriero”. Il suo esotico nome riporta alle sabbie del deserto, dove accompagna i nomadi subsahariani. È talmente veloce da riuscire a cacciare senza problemi lepri e persino gazzelle, ma le sue qualità non finiscono qui. Infatti, l’Azawakh ha una corporatura potente, di taglia media, ma molto leggero: non supera i 22 kg di peso (per i maschi, le femmine possono pesare anche 18 kg). Ha un pelo raso e sottilissimo, per cui non è escluso che alcuni esemplari possano essere “nudi”, un po’ come gli Sphynx. La base di partenza per acquistarlo parte da 2.500 euro.