“Quest’anno le sorprese non mancheranno”, promette Fabrizio Biggio nel backstage della prima puntata di “Viva Rai2!” E a mantenere i propositi è il conduttore Fiorello che, per il debutto 2023 del noto “mattin show” (definizione degli autori) in onda da stamattina alle 7 sulla seconda rete propone la “pace storica” tra Francesco Totti e Luciano Spalletti.
A “Viva Rai2!”, Fiorello fa fare pace a Totti e Spalletti
Al Foro Italico, nuova location del programma, tra i superospiti è una sorpresa anche solo l’arrivo dell’ex capitano della Roma, che saluta il pubblico incredibilmente folto per l’orario, si concede a qualche selfie e poi sparisce dietro le quinte, quando il sole non ha ancora inondato dei suoi raggi quell’area della Capitale. Zona che “Er Pupone” conosce come le sue tasche.
Ancora meglio però conosce lo stadio Olimpico. Difatti, il collegamento esterno è proprio dallo storico impianto, con Totti che passeggia sul campo e si guarda intorno, chiedendo probabilmente qualche informazione al personale dietro le telecamere per avere informazioni su qualche nuovo lavoro nella struttura.
Mi sa che hai sbagliato giorno. Non c’è nessuno!
Scherza così a inizio collegamento. E, a proposito di giorni, questo è anche uno di quelli importanti, visto che il figlio Cristian spegnerà 18 candeline.
Hai segnato di più alla porta di sinistra o in quella di destra?
Domanda Fiorello dallo studio con un doppio senso politico che Totti elegantemente dribbla.
Dipende da quale siano la mia destra e la mia sinistra in questo momento. Comunque – dice l’ex capitano giallorosso guardando i pali sotto la Curva Nord – ne ho segnati di più sotto la Sud.
Seguono applausi dallo studio e, di cuore, soprattutto dai tifosi di fede romanista presenti. Presenti ed emozionati anche soltanto nel vedere Totti ancora su quel campo.
Telefonata Totti-Spalletti da Fiorello: appuntamento al Bambin Gesù
Ma il colpo di teatro arriva subito dopo, quando Fiorello chiama al telefono il ct della Nazionale di calcio, Luciano Spalletti, che fu allenatore della Roma dal 2005 al 2009 e soprattutto nella stagione 2016/’17, l’ultima di Francesco Totti. Ma anche quella dei tanti scontri verbali tra i due, dentro e fuori dagli spogliatoi, che hanno infiammato una tifoseria.
“Vi volete dire qualcosa?”, domanda il conduttore.
“Buongiorno mister, come stai?”, saluta Totti.
“Ciao Francesco, sto abbastanza bene, ora che ti sento anche un po’ meglio“, risponde l’altro.
“Ci sarà occasione per vederci, non davanti alle telecamere”, propone Totti.
“Sarebbe bello al Bambin Gesù, meglio donare quel momento lì a tanti bambini con cui abbiamo condiviso tanti momenti nella Roma”, propone a sua volta Spalletti.
“Va bene, va bene, se non parto sicuramente. Anzi, vieni pure tu”.
E Fiorello, a fine puntata, gongola:
Una cosa meravigliosa, se l’incontro al Bambin Gesù lo fanno a metà mattina magari vado anch’io.
E in mezzo tanta musica. “My way” con Mengoni, ma soprattutto “Grazie Roma” che l’ex calciatore è troppo imbarazzato per cantare. Ma grazie anche a Fiorello, riuscito a sancire pubblicamente una bella stretta di mano.