Si farà sentire di più il caro bollette del gas (e dell’energia elettrica), con l’aumento del prezzo della materia prima del 12%, secondo quanto rileva l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). L’aumento è riferito al prezzo sul mercato di Amsterdam nel mese di ottobre 2023, in rapporto al quale il costo del gas è salito a 43,73 euro per megawattora.

L’Arera effettua questa rilevazione ogni mese da un anno (ottobre 2022) riferita alle famiglie in tutela per i consumi del mese di riferimento rispetto al mese prima. Si tratta del terzo aumento di fila che si verifica del prezzo del gas, dopo quelli di settembre (+4,8% rispetto ad agosto) e di agosto (+2,3% rispetto al prezzo di luglio).

Rispetto al prezzo praticato a ottobre 2023 (43,73 euro per megawattora), i prezzi dei due mesi precedenti erano, rispettivamente, di  37,05 euro per megawattora e di 33,21 euro per megawattora. L’Arera calcola una riduzione del costo in bolletta che le famiglie pagano nell’anno scorrevole, pari al 14,4%. Si tratta del periodo da novembre 2022 a ottobre 2023 rispetto ai dodici mesi precedenti, aggiungendo, in ogni modo, che non si possono fare previsioni certe in merito ai prossimi mesi.

Più pessimistiche sono le previsioni dei sindacati che parlano di un aumento del prezzi delle bollette del gas di circa 160 euro in un anno, insieme agli incrementi attesi anche sul costo dell’energia elettrica.

Caro bollette, aumenta il prezzo del gas del 12%

In aumento per il terzo mese di fila il prezzo del gas rilevato sul mercato di Amsterdam. La rilevazione mensile, effettuata entro i primi due giorni del mese dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) quantifica l’aumento del prezzo della materia prima a ottobre rispetto a settembre del 12 per cento. Il costo del gas si attesta a 43,7 euro per megawattora. L’aumento del prezzo deriva, secondo quanto spiega il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, deriva dalla cosiddetta “componente CMEMm” relativa ai costi di approvvigionamenti.

Rispetto alla situazione internazionale, e in particolare alla guerra in Medio Oriente – elemento non presente nella rilevazione di inizio ottobre scorso – il peggioramento dei costi in bolletta erano sostanzialmente attesi e peggiorati proprio dal nuovo conflitto, nonostante la riduzione dell’Iva al 5 per cento, sia per gli usi civili che industriali, applicata in Italia.

L’aumento del prezzo del gas del 12 per cento si scompone in un aumento della spesa di trasporto della materia prima (+7,9%) e del costo per la gestione del contatore (+4,1%). Quest’ultimo elemento è legato all’aumento tipico della stagione fredda per gli oneri di stoccaggio al fine di assicurare la piena funzionalità nei periodi di maggiore uso.

Bollette prezzo gas novembre 2023, ecco quanto spende una famiglia di media

Nonostante l’aumento del prezzo del gas a ottobre 2023, l’Arera calcola una diminuzione della spesa della famiglia media (da 1.400 metri cubi di consumo all’anno) tutelata nell’anno scorrevole (da novembre 2022 a ottobre 2023 rispetto ai dodici mesi precedenti) del 14,4 per cento.

Per effetto di questo calcolo, la spesa all’anno del gas si stima in 1.457 euro circa, al lordo delle imposte. Tuttavia, alle condizioni attuali è difficile fare delle previsioni sul prezzo del gas dei prossimi mesi, quelli nei quali si verifica un utilizzo maggiore.

Aumenti luce e gas per le famiglie, si spendono 2.250 all’anno

Tuttavia, proprio questa forte incertezza spinge l’Assoutenti a calcolare un aumento della spesa per le bollette del gas in aumento di 159 euro per ogni famiglia su base annua. Nell’anno scorrevole va da inizio ottobre 2023 a fine settembre 2024, Assoutenti calcola una spesa della famiglia media di 1.486 euro. Considerando anche la bolletta dell’energia elettrica, salita del 18,6 per cento nell’ultimo trimestre (e costo medio per famiglia di 764 eruo all’anno), complessivamente una famiglia media dovrebbe spendere in un anno circa 2.250 euro per luce e gas.