Si ferma la striscia vincente del Leicester di Enzo Maresca. Le Foxes, reduci da nove vittorie consecutive, si sono dovute arrendere al Leeds, che è uscito dal King Power Stadium con i tre punti. Il gol di Rutter è bastato per interrompere l’incredibile cammino del Leicester in Championship. La squadra del tecnico italiano rimane comunque in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio sull’Ipswich. Tuttavia, la formazione del nord-est di Londra ha due partite in meno e se dovesse riuscirle a vincere salirebbe al comando dalla Championship.
Championship, il Leicester di Maresca sconfitto: al Leeds basta il gol di Rutter
Quella di ieri sera è stata una partita molto combattuta, come da pronostico. Il Leicester ha avuto il controllo delle operazioni ma ha faticato a rendersi pericoloso. I ragazzi di Maresca hanno concluso in porta solamente una volta e sono andati vicino al gol con una traversa colpita da Fatawu.
Con il passare dei minuti è cresciuta la pressione del Leeds, che ha creato vari pericoli all’interno dell’aerea di rigore avversaria. Il gol è arrivato al 58′ su calcio d’angolo, con Rutter che è stato bravo a ribadire in rete la respinta del portiere Hermansen. Nel finale il Leicester ha avuto una clamorosa palla gol con Dewsbury-Hall, ma Meslier gli ha negato il pareggio.
Il commento di Maresca al termine del match
Quello del Leicester di Maresca rimane comunque un percorso straordinario. La formazione inglese è andata a un passo dal battere il record del club di dieci vittorie di fila. Fino a questo momento le Foxes avevano perso solamente contro l’Hull City alla quinta giornata di Championship. Per Casadei e compagni è già tempo di pensare alla trasferta di Middlesbrough, decisiva per preservare il primo posto in classifica. La sconfitta di ieri non ha ridimensionato le ambizioni del club, come sottolineato da Maresca.
Abbiamo lottato e creato occasioni, non meritavamo di perdere ma questo è il calcio. La corsa per la promozione in Premier è lunga, mancano 46 partite e non si può pensare di vincere sempre