Oggi, l’Italia celebra la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, una giornata di importanza storica che riconnette la nazione alla sua identità unitaria e onora il sacrificio dei militari che hanno difeso la patria nel corso della storia.
Giornata delle Forze Armate, le dichiarazioni dei politici
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza di questa giornata, sottolineando il legame indissolubile tra le Forze Armate e la volontà del popolo italiano nel processo di unificazione:
Nella data odierna celebriamo la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, espressione del popolo che volle, col plebiscito, l’Italia unita. La storia delle Forze Armate si intreccia indissolubilmente con la volontà del popolo italiano. L’Italia poté contare, all’inizio della costruzione dello Stato unitario, sull’intervento dei militari dei vari Stati della penisola, opera continuata poi, durante la Prima guerra mondiale, nella lotta per l’integrità del Paese, simboleggiata dalla resistenza sul Piave. Infine, quando, dopo l’8 settembre 1943, la indipendenza del Paese fu a rischio, furono le Forze Armate e il popolo italiano, uniti nella Guerra di Liberazione, a permettere il riscatto della Patria.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha usato i social media per rendere omaggio al coraggio di coloro che hanno sacrificato le loro vite per difendere la patria, esprimendo profonda gratitudine e l’impegno a rafforzare la fiducia nazionale:
In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, rendiamo onore al coraggio di chi ha sacrificato la sua vita per difendere la nostra Patria. A loro la nostra profonda gratitudine e l’impegno affinché la nostra Nazione torni a credere in se stessa e a guardare in alto. Viva l’Italia!
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha sottolineato che il 4 novembre rappresenta un momento di forte coesione nazionale, un’occasione per riscoprire l’unità dell’Italia, troppo spesso trascurata. Ha evidenziato il ruolo centrale dei militari come protagonisti e difensori di questo sentimento di unità.
Crossetto e Vannacci
Rispondendo a domande sulla recente controversia legata al caso Vannacci, il ministro Crosetto ha affermato che le legittime opinioni di ciascuno non possono mettere in secondo piano i principi e i valori costituzionali e democratici su cui si fondano le Forze Armate e la Difesa.
Il ministro ha anche commentato gli scenari geopolitici, sottolineando l’importanza della missione Unifil come fattore di stabilizzazione in Libano e l’impegno a non lasciare il Libano da solo. Ha inoltre evidenziato il lavoro quotidiano per affrontare le sfide in corso a Gaza, sottolineando la necessità di rispettare il diritto internazionale e il principio di due Stati per due popoli nel contesto israelo-palestinese.