New York City Marathon, tutto è pronto l’edizione 2023 in programma domenica 5 novembre: iniziamo ad entrare nel clima della competizione con le ultime dichiarazioni di Iliass Aouani
Maratona di New York 2023, Iliass Aouani: le sue dichiarazioni a ridosso dell’inizio della maratona più famosa al mondo
Manca ormai poco alla Maratona di New York 2023. Un evento che attira l’attenzione degli appassionati di corsa di tutto il mondo e che permette inoltre di tifare i nostri atleti azzurri che parteciperanno all’atteso evento. Per chi vorrà seguire la New York City Marathon “a distanza” potrà farlo sintonizzandosi su RaiSport dalle 14.40 alle 16.00 e successivamente su Rai 2 dalle 16.00 alle 17.30, senza dimenticare la possibilità di seguirla in streaming su RaiPlay. Sono previsti a questo nuovo giro nella Grande Mela cinquantamila partecipanti. La nazione al di fuori degli Stati Uniti con più partecipanti? Ovviamente l’Italia, con oltre duemila runners pronti alla sfida. Tra gli italiani impegnati infatti nella maratona più famosa del mondo, c’è anche il primatista Iliass Aouani, corridore milanese di ventotto anni, delle Fiamme Azzurre. Il corridore, forte del record nazionale siglato con il tempo di 2h07:16 realizzato a marzo a Barcellona, farà di tutto per lasciare il segno nell’edizione numero 52 dell’evento. Affidatosi di recente al nuovo coach Giuseppe Giambrone ed ormai fisso con gli allenamenti al Tuscany Camp di San Rocco a Pilli, vicino Siena, Iliass Aouani è pronto ad una nuova sfida. Ora lo attendono i 42,195 chilometri della sfida newyorkese e queste sono le parole che rilasciato, riportate dal sito ufficiale della Federazione Italiana di Atletica Leggera.
Maratona di New York 2023, Iliass Aouani: “Mi sembra un percorso che si addice alle mie caratteristiche, con saliscendi simili a quelli che ho affrontato nell’ultimo mese”
Già nella Grande Mela, riguardo la celebre maratona, Iliass Aouani ha dichiarato:
“Sarà una gara muscolare e nervosa per i tanti cambi di ritmo da interpretare e gestire nel modo giusto. Ho avuto modo di provare gli ultimi sette chilometri, dopo essere sbarcato negli States mercoledì sera. Mi sembra un percorso che si addice alle mie caratteristiche, con saliscendi simili a quelli che ho affrontato nell’ultimo mese”
Iliass Aouani puoi si sofferma parlando della sua condizione fisica:
“Ho avuto qualche fastidio ai tendini dopo la maratona del record ma soprattutto un edema al malleolo durante l’estate. Da ottobre mi sono trasferito, in Toscana ho trovato le strutture per curarmi e allenarmi al meglio. Non mi sento ancora al 100 per cento ma ho fatto molti passi avanti. La preparazione nelle ultime settimane è andata bene, anche se per i lavori lunghi forse mi manca qualcosa, però credo di essere in buona condizione di forma”.
Poi il corridore ha concluso così:
“Sulla linea di partenza domenica ci andrò con tanto entusiasmo e voglia di correre. L’obiettivo è di puntare a un piazzamento, non al crono, e cercherò di arrivare davanti. È complicato, ma non impossibile. Ci proverò”.
Recentemente, abbiamo scritto riguardo la mezza maratona di Valencia vinta dal keniano Kibiwott Kandie, il quale si è imposto con un tempo di 57:40. Un risultato che sfiora il record mondiale di nove secondi. Per il corridore africano è il secondo successo consecutivo. Dietro di lui, gli etiopi Yomif Kejelcha, Hagos Gebrhiwet e Selemon Barega. Al quinto posto, c’è l’ultimo vincitore del titolo mondiale, ovvero il keniano Sabastian Sawe con un tempo di 58:29. Il Kenya domina anche nella classsifica femminile: Margaret Chelimo Kipkemboi è prima in 1h04:46: dietro di lei Irine Cheptai (1h04:53) e Janet Chepngetich (1h05:15). Dopo questa doverosa quanto rapida panoramica sui piazzamenti dell’ultima mezza maratona di Valencia, approfondiamo il risultato più importante per l’atletica leggare italiana: ovvero il tempo di 59:41 siglato da Pietro Riva. Con questo risultato, il corridore azzuro delle Fiamme Oro è il secondo italiano nella storia a scendere sotto l’ora nella mezza maratona