Si sarebbero dovuti disputare il prossimo gennaio a Netanya, ma tra le tante conseguenze del conflitto attualmente in corso, Israele non non ospiterà più gli Europei 2024 di pallanuoto

Europei di Pallanuoto 2024: Isreale non sarà più la nazione ospitante

Tra le tante conseguenze dovute alla guerra israelo-palestinese attualmente in corso, non si fermano le ripercussioni anche nel mondo dello sport. Uno degli ultimi aggiornamenti, riguarda il mondo della pallavolo: Israele non ospiterà più gli Europei 2024 di pallanuoto che si sarebbero dovuti disputare il prossimo gennaio a Netanya. La notizia, a causa dei drammatici aggiornamenti che arrivano quotidianamente, era nell’aria e si aspettava a breve un aggiornamento definitivo. A rendere la notizia ufficiale, il comunicato ufficiale dell’European AquaticsStatement on 2024 European Water Polo Championships in Netanya – in cui si spiega come la Federpallanuoto israeliana reputi impossibile svolgere l’evento sportivo sul suo territorio. Il motivo è esplicitato nelle righe finali del comunicato. European Aquatics scrive la condanna agli attacchi terroristici subiti dai cittadini israeliani verso cui esprime solidarietà in questo momento drammatico:

European Aquatics would like to take this opportunity once again to strongly condemn those responsible for the terrorist atrocities against Israeli citizens and to express our support and sympathy with them at this difficult time.

Agli Europei di pallanuoto di Netanya c’erano in gioco due pass olimpici e tra posti per la competizione prevista in Qatar. Alla luce del recente sviluppo non resta qui che attendere aggiornamenti sullo step successivo: ovvero dove si disputeranno ora gli Europei di Pallanuoto 2024.

Le conseguenze del conflitto sullo sport in Israele

L’ultimo annuncio ufficiale – ovvero che Israele non ospiterà più gli Europei 2024 di pallanuoto che si sarebbero dovuti disputare il prossimo gennaio a Netanya – è solo uno dei tanti aggiornamento che coinvolgono lo sport isrealiano. Anche il mondo dello sport infatti, sta subendo le conseguenze drammatiche del conflitto. Il dramma della guerra in Israele ricade anche sul mondo dello sport, causando l’annullamento o il rinvio di molti eventi. Uno dei primi eventi annullati riguardo il mondo del basket. Questo il post con cui EA7 Emporio Armani Milano annunciava sul proprio profilo Instagram la sospensione del match e l’attuale situazione dell’EuroLega intenta a fare i conti con le conseguenza del conflitto e le annesse ripercussioni nel mondo dello sport.

Olimpia – Maccabi rinviata: in Israele è lutto nazionale. L’EuroLeague ha annunciato che la partita tra EA7 Emporio Armani Milano e Maccabi Playtika Tel Aviv, programmata per giovedì 12 ottobre, è stata sospesa a causa del conflitto armato emerso in Israele in queste ore. Euroleague Basketball si occuperà di monitorare la situazione con le squadre interessate e la migliori possibili opzioni per riprogrammare le gare verranno prese a breve. Euroleague Basketball riafferma il suo fermo impegno contro ogni atto di violenza e in favore della pace e continuerà a usare la sua voce per promuovere rispetto, inclusione, diversità, i valori che sono alla base della sua organizzazione e delle sue squadre. I biglietti venduti per la partita di giovedì restano validi per quando la gara verrà riprogrammata. Ulteriori informazioni verranno comunicate non appena disponibili

Spostandoci nel mondo del nuoto, la World Aquatics ha deciso che la tappa finale della Coppa del Mondo di nuoto in acque libere prevista ad Eilat verrà stata spostata in Portogallo, a Funchal. Slitta di poco anche la data: dall’1-2 dicembre al 2-3 dicembre. In questi momenti drammatici, non solo si assiste alla sospensione di alcuni importanti eventi sportivi internazionali, ma ci si interroga anche sulla loro sorte. Se annullarmi definitivamente, se rinviarli – lasciando come location ospitante sempre Isreale – oppure tenere fissa la data prestabilità e valutare eventualmente una nuova location.