Succede di tutto nelle qualifiche di Interlagos. Alla fine a spuntarla è stato il solito Max Verstappen, che ha guadagnato la pole position complice il nubifragio che si è abbattuto sul circuito. La sessione è stata infatti sospesa definitivamente a circa 8 minuti dal termine. Di conseguenza, a prevalere sono stati i tempi realizzati dai piloti al primo tentativo del Q3. L’olandese ha guadagnato il primo posto in griglia con il tempo di 1:10.727, a -0.294 dal monegasco sulla Rossa. La seconda fila è tutta Aston Martin, con Stroll e Alonso in terza e quarta posizione, a precedere le Mercedes di Hamilton e Russell. Sfortunato Carlos Sainz, che si è qualificato all’ottavo posto a causa di un errore causato dall’arrivo del maltempo. Qualifiche che hanno avuto inizio con circa 15 minuti di ritardo a causa di operazioni di pulizia sul circuito, su cui si erano riversati parecchi detriti. Gli stessi che avevano causato molteplici forature nel corso delle prove libere. Ma il dato che passa alla storia è il distacco tra i primi 15 piloti al termine del Q1, tutti racchiusi in mezzo secondo. Un vero e proprio record per la Formula 1.
Qualifiche Interlagos, quante incomprensioni all’uscita dalla pit lane
A far discutere durante le qualifiche del Gran Premio del Brasile sono state le molteplici incomprensioni tra i piloti all’uscita dalla pit lane. Questi hanno spesso rallentato l’exit dai box per prendere spazio sufficiente da chi li precedesse, ostacolando a loro volta chi si fosse ritrovato dietro. A lamentarsi sono stati in tanti, su tutti Yuki Tsunoda. Altri, come Verstappen, hanno azzardato pericolosi sorpassi sull’erba. A tal proposito verranno investigati Gasly e Ocon per impeding, mentre Stroll per non aver rispettato il tempo massimo di percorrenza tra la linea di Safety car 1 la linea di Safety Car 2.
Le difficoltà della pista e il meteo: piloti condizionati
Raramente le condizioni metereologiche di Interlagos si sono presentate in passato: agli inizi del Q3 il cielo si è improvvisamente oscurato, preannunciando una vera e propria tempesta. Ma anche il vento si è significativamente alzato, provocando l’abbassamento delle temperature dell’asfalto con l’aiuto dei nuvoloni. A risentirne sono stati i piloti, che hanno dovuto provare ad adattarsi alle condizioni ambientali puntando solo sul feeling con la vettura. A riguardo si è espresso anche Charles Leclerc:
Queste sono condizioni con le quali non avevo mai corso nella mia carriera. Abbiamo fatto una sessione di prove libere ma senza non sarebbe cambiato nulla. Non si capiva dove fosse il grip e abbiamo perso tantissimo. Sono comunque riuscito a mettere insieme il giro e sono contento del secondo posto. Farò di tutto per sfruttarlo al meglio domenica.
Alle dichiarazioni del monegasco sono seguite quelle di Carlo Sainz:
Sono deluso perché siamo usciti molto tardi e abbiamo sprecato l’opportunità di fare un buon giro. Più tardi si usciva peggiori sarebbero state le condizioni della pista, per cui non ci siamo ritrovati in una situazione ideale.
La griglia di partenza al termine delle qualifiche di Interlagos
Di seguito la griglia di partenza dopo la sessione di qualifiche (in attesa delle decisioni della direzione di gara su Ocon, Gasly e Stroll).
F1, Dove guardare il Gran premio di Interlagos
Sarà possibile seguire il GP di Formula 1 del Brasile in dirette TV sui canali Sky: Sky sport F1, Sky Sport Uno e SKy Sport 4k. In streaming sarà invece possibile seguirlo con Sky Go e NowTv. Inoltre TV8 trasmetterà in differita e in chiaro le qualifiche venerdì alle 22.00, la Sprint Shootout e la Sprint Race sabato alle 19.30 e alle 21.30, la gara domenica alle 21.30.