Abbonamenti trasporti pubblici: durante il corso della giornata di ieri, giovedì 2 novembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale alcune FAQ (risposte alle domande più frequenti) con l’obiettivo di risolvere i dubbi che sono maggiormente diffusi per quanto riguarda le comunicazioni delle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

Nello specifico, le risposte alle domande più frequenti che sono state fornite da parte dell’amministrazione finanziaria riguardano l’utilizzo dei dati che sono contenuti all’interno delle sopra citate comunicazioni nella dichiarazione dei redditi precompilata.

Le FAQ, inoltre, forniscono anche dei chiarimenti in merito alle modalità attraverso le quali i soggetti interessati hanno la possibilità di opporsi alla trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate.

Le risposte, in particolare, attingono dalle disposizioni che sono state fornite in precedenza tramite la pubblicazione del provvedimento del 4 ottobre 2023, mediante il quale sono state definite le regole per quanto riguarda la trasmissione delle spese che vengono effettuate dagli utenti durante il corso dell’anno precedente a quello relativo alla predisposizione della dichiarazione precompilata, ai fini dell’acquisto dei titoli di viaggio in oggetto.

Tali spese, nello specifico, devono essere comunicate all’Anagrafe tributaria da parte dei gestori dei servizi di trasporto pubblico.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme il contenuto delle ultime FAQ che sono state pubblicate da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Abbonamenti trasporti pubblici: ecco i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda l’utilizzo dei dati relativi alle comunicazioni delle spese sostenute nella dichiarazione precompilata

Ecco qui di seguito il contenuto delle nuove FAQ che sono state pubblicate dall’amministrazione finanziaria durante il corso della giornata di ieri, giovedì 2 novembre 2023:

  • istruzioni su come devono essere inviati all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese che sono state sostenute ai fini dell’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale;
  • esonero dall’invio della comunicazione dei dati relativi all’acquisto all’Agenzia delle Entrate nel caso in cui l’ente pubblico o il soggetto privato affidatario del servizio di trasporto pubblico (come ad esempio: le edicole, i tabaccai, le cartolerie, ecc…) non sia a conoscenza delle informazioni che riguardano il soggetto titolare dell’abbonamento;
  • esonero dall’invio della comunicazione dei dati relativi all’acquisto all’Agenzia delle Entrate nel caso in cui l’ente pubblico o il soggetto privato affidatario del servizio di trasporto pubblico (come ad esempio: le edicole, i tabaccai, le cartolerie, ecc…) non sia a conoscenza delle informazioni che riguardano la tracciabilità del pagamento oppure ulteriori dati richiesti dalle specifiche tecniche;
  • nel caso in cui l’abbonamento rilasciato sia intestato ad un figlio minore a carico, allora i dati relativi alle spese sostenute da parte dei genitori vengono inseriti direttamente dall’Agenzia delle Entrate, in base ai dati che quest’ultima ha a disposizione, concedendo la possibilità ai genitori stessi di andare a modificare i dati che sono contenuti all’interno della dichiarazione precompilata prima di procedere con l’invio della stessa all’amministrazione finanziaria;
  • istruzioni su come inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate da parte delle aziende che consentono ai titolari dell’abbonamento annuale di pagarlo in più rate;
  • nel caso in cui sia stato acquistato un abbonamento transfrontaliero, secondo il quale il servizio può essere utilizzato sia sulla rete ferroviaria regionale che sulla rete ferroviaria appartenente ad uno Stato estero, allora la detrazione viene riconosciuta esclusivamente sulla parte di spesa che viene sostenuta per la tratta nazionale;
  • in caso di inserimento di un nominativo errato bisogna inviare una nuova comunicazione all’Agenzia delle Entrate;
  • istruzioni su come devono essere comunicati i rimborsi delle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale;
  • istruzioni su come procedere in caso di mancata autorizzazione da parte dell’abbonato alla trasmissione dei dati.

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