Il maltempo di queste ore sta mettendo in ginocchio l’Italia. La Toscana è una delle regioni più colpite dagli alluvioni, che hanno causato crolli e frane. Finora sono sei le vittime della forte perturbazione che si è abbattuta sul centro-Italia ma che sta causando danni anche in altre zone. Erano almeno 50 anni che non pioveva con questa intensità in Toscana, dove i fenomeni atmosferici stanno rallentando anche la viabilità. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera anche allo stato di emergenza nazionale per la regione italiana, dove la situazione non accenna a migliorare. Chilometri di coda sull’A11 in direzione Pisa. Gli incolonnamenti all’altezza di Prato sono stati causati dal cedimento del guard rail.
Maltempo in Toscana, code sull’A11 in direzione Pisa: disagi anche sulla SGC Fi-Pi-Li
Le vetture procedono su una sola corsia e si attende la riapertura del tratto stradale. La circolazione in direzione Firenze, invece, è stata ripristinata e al momento non è segnalato traffico. Disagi anche per chi viaggia da Firenze verso Pisa e Livorno: la SGC Fi-Pi-Li è stata chiusa all’altezza di Lavoria a causa degli allagamenti. Per gli automobilisti in viaggi si tratta di un vero e proprio inferno che li costringerà a lunghissime attese.
Situazione critica a Prato
Nel corso delle ultime ore è salito il bilancio delle vittime in Toscana. La donna di 65 anni dispersa tra Lamporecchio e Vinci è stata ritrovata morta. La vittima era stata travolta dall’acqua mentre attraversava un ponte a Lamporecchio a bordo della sua auto. La situazione è critica e anche le scuole corrono ai ripari. Gli istituti di ogni ordine e grado di Prato resteranno chiusi anche domani a causa del maltempo. Il comune ha spiegato che al momento non è possibile stabilire la data di riapertura e molto dipenderà dall’intensità del ciclone Ciaran. Allagato anche il Pronto soccorso dell’Ospedale, con l’acqua che ha invaso i reparti e i corridoi sotterranei.