Attimi di terrore in un ufficio postale di via Grottarossa, nella zona nord di Roma. Due malviventi hanno aspettato l’orario di apertura e si sono introdotti nell’edificio, minacciando i presenti con una pistola. Clienti e dipendenti sono stati immobilizzati e i criminali si sono fatti consegnare il contenuto della cassaforte e dell’ATM. Una rapina organizzata nei minimi dettagli, che ha ricordato quelle dei film. Al momento non è ancora possibile quantificare la somma prelevata, ma dovrebbe attestarsi tra i 100 e i 200mila euro.
Roma, rapina alle Poste di Grottarossa: continuano le ricerche della Polizia
I rapinatori sono fuggiti a bordo di un’auto che li stava aspettando fuori dall’ufficio postale. Momenti di vero terrore tra i clienti della Posta, che hanno temuto di assistere a uno scontro a fuoco. Sul posto sono intervenute le volanti della Polizia: gli agenti hanno perlustrato le zone limitrofe in cerca dei malviventi ma la loro azione ha avuto esito negativo. I poliziotti, dopo aver interrogato i presenti, hanno acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza. L’ufficio postale è stato temporaneamente chiuso.
I colpi negli uffici di Monterotondo e Casal de’ Pazzi
Si tratta dell’ennesimo episodio avvenuto all’interno di un ufficio postale della capitale. Lo scorso 30 agosto due uomini avevano portato a termine il loro colpo, rapinando l’ufficio di Casal de’ Pazzi e portando via circa 50mila euro. Anche in questo caso i malviventi avevano minacciato i dipendenti in servizio, per poi prendersela con il direttore. Quest’ultimo era stato costretto ad aprire la cassaforte e a consegnare l’intero incasso. La rapina era avvenuta durante le prime ore della mattina. Un’altra rapina era avvenuta a Monterotondo durante il mese di gennaio.