Il Bonus Trasporti 2023 è tornato sotto i riflettori con l’inaugurazione dell’ultima finestra di applicazione per quest’anno. Un’iniezione di 35 milioni di euro è stata inserita nel fondo per questo scopo, con l’aggiunta di ulteriori risorse provenienti da quote non sfruttate in precedenza. La piattaforma digitale preposta alla gestione delle domande ha riaperto le porte, sebbene solo per un periodo limitato data la rapidità con cui i fondi sono stati assorbiti. I fondi sono stati esauriti in poche ore, come accaduto nelle precedenti tornate, anche nella giornata del 1° novembre 2023, ed è quindi plausibile che venga istituito un nuovo click day nella mattinata del 1° dicembre.
Bonus Trasporti 2023: click day 1° novembre, apertura e chiusura lampo
Anche nella mattinata del 1° novembre 2023 è stata registrata una richiesta del Bonus Trasporti senza precedenti, che ha visto l’allocazione completa dei fondi disponibili in meno di un giorno. Il recente lancio del Bonus Trasporti ha infatti avuto un riscontro eccezionale, evidenziato dall’eccezionale numero di richieste completate in sole 13 ore. Oltre un milione di visite sono state registrate sul portale dedicato, dimostrando l’alta considerazione del bonus soprattutto tra le giovani generazioni, con il 60% dei richiedenti sotto i 30 anni. Un successo tale da ricordare l’evento analogo di ottobre, ma con meno ostacoli e tempi d’attesa per gli utenti.
La piattaforma ha registrato un flusso ininterrotto di domande, con l’emissione di 659.512 bonus, pari a una media di 845 voucher erogati ogni singolo minuto. Il fondo previsto per questa iniziativa, che ammontava a 37 milioni di euro, è stato interamente assorbito dalla domanda, esaurito completamente entro le ore serali del primo giorno di apertura.
A chi è rivolto il Bonus Trasporti 2023
Definito come un sostegno tangibile per lavoratori e studenti, il bonus trasporti è anche un passo avanti verso una mobilità più sostenibile. Questo aiuto finanziario si manifesta sotto forma di voucher, utilizzabili per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico su scala locale e nazionale, escludendo le classi di servizio più elevate. Il criterio di eleggibilità è basato sul reddito individuale, fissato al di sotto dei 20.000 euro per l’anno d’imposta 2022.
Come ottenere il Bonus Trasporti
Il processo per accedere al bonus è completamente digitale, attraverso la piattaforma ufficiale del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La procedura è aperta sia ai cittadini che intendono usufruirne personalmente sia a coloro che ne fanno richiesta per un minorenne sotto la loro tutela. Si effettua tramite click day, quindi chi arriva prima ottiene il bonus, chi arriva dopo è costretto ad attendere l’eventuale click day successivo, oppure a perdere del tutto il beneficio. Il bonus si può richiedere più volte, quindi ogni mese, e va utilizzato entro il mese di emissione.
Il processo di richiesta del bonus è stato inoltre semplificato per facilitarne l’accesso. Gli interessati hanno potuto presentare la propria domanda attraverso il portale dedicato, utilizzando il proprio SPID o la Carta di Identità Elettronica. La semplice autocertificazione del reddito sotto i 20 mila euro annui ha reso la procedura più snella e diretta, consentendo una rapida erogazione del voucher.
Prospettive future: nuovo click day a dicembre?
Con l’accelerato esaurimento dei fondi a novembre 2023, il governo si trova di fronte alla sfida di bilanciare la necessità di supporto economico con la disponibilità di risorse. La popolarità del bonus trasporti richiede un’attenta pianificazione e forse un incremento delle risorse per soddisfare la crescente domanda.
Mentre le risorse di novembre si sono esaurite, si prospetta un nuovo appuntamento per dicembre. I fondi non spesi nel mese corrente verranno rimessi a disposizione, aprendo così nuovamente la piattaforma alle ore 8:00 del primo giorno del mese. Questa opportunità, quindi, permetterà a chi non ha avuto accesso al bonus di tentare nuovamente, in un ciclo continuo che ormai si ripete ogni mese.