Peter Fischer causa morte. E’ morto lunedì scorso in una casa di cura in California, a Pacific Grove, uno dei creatori della serie televisiva di successo “La signora in giallo”. Aveva 88 anni. A confermare la notizia della sua scomparsa è stato il nipote Jake McElrath a The Hollywood Reporter. Oltre alla Signora in Giallo, Peter Fischer aveva firmato altre serie poliziesche di successo come ‘Columbo’, ‘Baretta’ ed ‘Ellery Queen’. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto i fan della serie.

Peter Fischer causa morte, la carriera

Nato il 10 agosto 1935, dopo aver studiato recitazione alla Johns Hopkins University, Peter Fischer ha frequentato corsi estivi teatrali scoprendo di essere uno scrittore e non un attore. In seguito, iniziò a curare una rivista chiamata ‘Sports Car News’, La sua attività come sceneggiatore iniziò per caso. Peter aveva inviato per gioco la sceneggiatura di un film che aveva scritto a suo fratello minore, Geoff, direttore del casting degli Universal Studios. Poi ci riprovò con “L’ultimo bambino” un telefilm di fantascienza del 1971 prodotto da Aaron Spelling con Michael Cole e Janet Margolin. Ha scritto sceneggiature per telefilm come ‘Marcus Welby’, ‘Difesa a oltranza’, ‘Griff’, ‘Il tenente Kojak’, ‘Baretta’, ‘Ellery Queen’, fino a scrivere sei episodi per ‘Colombo’ tra il 1974 e il ’76. Fischer ha anche creato lo spin-off di ‘La signora in giallo’ del 1987-88, ‘Provaci ancora, Harry’ con Jerry Orbach e Barbara Babcock.

Le serie tv di successo

Peter Fischer lavorò come sceneggiatore e la sua attività fu abbastanza prolifica. Assieme a Richard Levinson e William Link aveva collaborato nell’iconica serie “Colombo” intrepretata da Peter Falk mentre con Jim Hutton aveva sceneggiato “Ellery Queen”. Nel 1984 partecipò ad un incontro con la Cbs per ideare una nuova serie tv che avesse come protagonista una donna. In un’intervista di qualche tempo fa, Peter raccontò come era nata la serie “La signora in giallo”: “Stavano cercando un giallo con una protagonista femminile, non specificavano se dovesse essere vecchia o giovane. Ci è venuta l’idea l’idea di “La signora in giallo” che fondamentalmente era Agatha Christie e Miss Marple modellate in un unico personaggio: Jessica Fletcher”. I tre sceneggiatori chiesero alla tre volte candidata all’Oscar Angela Lansbury di interpretare Jessica Fletcher che non aveva mai realizzato una serie tv fino a quel momento. L’attrice accettà di buon grado diventato un volto popolare e amatissimo dal pubblico.

Fischer realizzò il primo episodio di ‘La signora in giallo’, dal titolo ‘L’omicidio di Sherlock Holmes’, andato in onda il 30 settembre 1984, e scrisse o co-scrisse quasi 40 di episodi ed è stato produttore esecutivo durante sette stagioni. Per il suo straordinario lavoro, Peter ha ricevuto un Edgar Award e tre nomination agli Emmy Award tra il 1985 e il 1987. Dopo sette anni, Peter Fischer decise di abbandonare la serie: “Me ne sono andato dal popolare telefilm dopo sette anni perché non sapevo come sceneggiatore come continuare a trovare idee davvero nuove. Sapevo che avremmo potuto rielaborare vecchie trame con luoghi e nomi diversi e gli ascolti avrebbero resistito ma mi sarei annoiato e avremmo imbrogliato il pubblico”. Dopo aver lasciato Hollywood, Peter ha intrapreso una carriera come scrittore. Alcuni romanzi gialli sono stati ispirati alle vicende della serie “La signora in giallo”. Famosa la serie dei 22 romanzi intitolati ‘Hollywood Murder Mysteries’ che ruotava attorno a un addetto stampa degli studios di nome Joe Bernardi.

La moglie e i figli

Peter Fischer è stato sposato per circa 60 anni con Lucille. La donna era venuta a mancare nel maggio 2017. Dalla loro unione sono nati i figli Megan e Christopher. Il popolare sceneggiatore aveva anche dei nipoti: Peter, Nicholas, Samantha, Jake, Molly ed Eden.