Si complicano i piani di qualificazione mondiale per l’Italia della pallamano dopo la sconfitta di mercoledì contro la Turchia

Pallamano, qualificazioni mondiali 2025: Turchia batte Italia 37-28

Con il risultato di 37-28 (con un parziale nel primo tempo di 15-13), la nazionale italiana di pallamano perde in trasferta sul campo del palasport di Sakarya contro la Turchia la partita d’andata del primo turno di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025. La competizione andrà in scena in Croazia, Danimarca e Norvegia. Dopo un buon inizio di partita, gli azzurri commettono troppi sbagli al tiro e gli avversari ne approfittano. Tra le file turche spiccano le prestazioni di Doruk Pehlivan e Ramazan Döne capaci di trascinare la loro squadra e chiudere il tabellino finale registrando ben dieci reti ciascuno. Adesso l’attenzione si sposta al cinque nombre, quando alle ore 18:00, alla Casa della Pallamano di Chieti, andrà in scena il match di ritorno. La nostra nazionale capitanata da Andrea Parisini è chiamata all’impresa. A ridosso della sconfitta, con lucidtà il direttore tecnico Riccardo Trillina ha fatto il punto sulla sconfitta, definita dal diretto interessato come una delle peggiori della sua gestione. Trillina ha infatti dichiarato, come riportaro dal sito ufficiale delle federazione italiana:

“Credo che questa sia stata la peggior partita dell’Italia nella mia gestione. È difficile commentarla perché siamo stati inferiori alla Turchia sotto ogni punto di vista. Non può essere l’assenza di Bulzamini a cambiare in questo modo la difesa: non è pensabile che da un certo momento della partita ci siamo disuniti, è venuta meno la forza fisica nel difendere ma anche la disciplina tattica. Mi assumo le responsabilità della sconfitta perché è stata una Italia che nelle difficoltà non ha giocato in maniera disciplinata, correndo in modo disordinato e non cercando, come invece facciamo di solito, il gioco veloce e la soluzione rapida anche in svantaggio o dopo un gol subito.”

Dopo questa prima analisi, Riccardo Trillina ha proseguito ammettando:

“Oggi non lo abbiamo fatto e, anzi, in certi momenti abbiamo addirittura rinunciato a farlo. Hanno ovviamente influito anche i tiri facili sbagliati, come anche l’atmosfera che non rendeva semplice giocare, ma noi non abbiamo fatto quasi niente per ovviare allo strapotere fisico della Turchia e alle criticità che la partita ha presentato”

Pallamano, Qualificazioni Mondiali 2025, il programma della prossime partita e dove vederle

La prossima partita della nazionale italiana contro la Turchia sarà trasmessa in diretta da Sky Sport Arena (204) e in streaming in chiaro su PallamanoTV. Di seguito invece la situazione riguardante i successivi turni di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025:

Qualificazioni Mondiali 2025 | FASE 2
Andata: 13/14 marzo 2024
Ritorno: 16/17 marzo 2024
Squadre: Lituania, Ucraina, Belgio + 5 qualificate dalla fase 1

Qualificazioni Mondiali 2025 | FASE 3
Andata: 8/9 maggio 2024
Ritorno: 11/12 maggio 2024
Squadre: 4 qualificate dalla fase 2 + 18 partecipanti agli EHF EURO 2024

Le gare del primo turno di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025:

Lussemburgo – Israele
Gran Bretagna – Finlandia
Lettonia – Estonia
Slovacchia – Kosovo
Turchia – ITALIA

Già qualificate ai Mondiali 2025: Croazia, Danimarca, Norvegia + 3 migliori classificate di EURO 2024. E sempre prima della partita di andata contro la Turchia, il DT Riccardo Trillini si era espresso così: sul sito ufficiale della Federazione Ufficiale Gioco Handball. “Credo che quelle partite non facciano testo perché risalgono a più di sei mesi fa. Questa è una partita a sé, contro un’avversaria che sulla carta è al nostro livello, tre posizioni più avanti rispetto a noi nel ranking (32° posto contro il 35°) ma sostanzialmente al nostro livello. Loro punteranno sicuramente sul fattore casalingo della prima partita, dove ci attenderà una vera bolgia. Questo aspetto potrebbe pareggiare il vantaggio che potremmo poi avere noi nel giocare il ritorno in casa. La Turchia è una squadra fisicamente forte, che predilige l’attacco posizionale. Noi esprimeremo il gioco veloce che ci ha sempre caratterizzato in questi anni”.