Numerosi sono i bonus, i contributi a fondo perduto e gli altri finanziamenti la cui domanda scade nel mese di novembre 2023 o per la quale sia in corso il periodo di invio della richiesta delle agevolazioni. Tra le novità, c’è il via libera alla richiesta dei contributi per le aree Zes con contributi a fondo perduto che possono arrivare al 60 per cento. Le imprese delle zone del Mezzogiorno d’Italia potranno iniziare a prendere confidenza con la domanda che potrà essere inoltrata a partire da gennaio 2024.

A novembre si potrà presentare domanda anche del bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, nella versione dei fondi stanziati per le imprese e i liberi professionisti. Sono attivi, inoltre, gli aiuti Simest per i territori colpiti dalle alluvioni: la scadenza è fissata al prossimo 21 novembre. Si possono richiedere inoltre, i contributi a fondo perduto del Fondo 394 di Simest. Ulteriori crediti d’imposta possono essere richiesti per le imprese operanti nella microelettronica. Ecco, nel dettaglio, gli altri bonus relativi al mese di novembre 2023.

Bonus, contributi a fondo perduto e agevolazioni: tutte le scadenze per presentare domanda di novembre 2023

Anche a novembre 2023 sono numerosi i bonus, le agevolazioni e i contributi a fondo perduto le imprese e i liberi professionisti possono richiedere per la propria attività. Tra le novità, i contributi della Zes unica nel Mezzogiorno, con credito d’imposta dal 30% al 60%. La data di apertura delle domande è prevista per il 1° gennaio 2024 con scadenza al 15 novembre 2024. Interessate sono le imprese con sede in Abruzzo, Molise, Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Campania.

La bozza della legge di Bilancio ha previsto risorse per 1,8 miliardi di euro per il solo anno 2024 per la concessione di contributi, anche per acquistare beni in leasing. Il 26 ottobre scorso è stato aperto il bando per le micro e piccole e medie imprese che concerne la richiesta di voucher dal 30% al 50% dei costi ammissibili. Il voucher, che si chiama “Innovazione“, avrà scadenza al 23 novembre prossimo.

Un credito d’imposta per la Ricerca e lo Sviluppo si può richiedere fino a tutto il 2027 dalle imprese che effettuano investimenti in progetti di R&S nel comparto dei semiconduttori. Le percentuali di copertura sono fissate al 50% per le spese rientranti nella ricerca industriale e al 25% dello sviluppo sperimentale.

Bonus contributi novembre 2023, ancora pochi giorni per la domanda delle colonnine di ricarica

Rimane aperta la possibilità di richiedere il bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica per le vetture elettriche. Il contributo a fondo perduto è pari al 40% delle spese ammissibili sostenute dalle imprese e dai liberi professionisti. L’apertura della fase di presentazione delle domanda risale al 26 ottobre scorso: bisogna fare in fretta perché la scadenza è fissata al 10 novembre 2023.

A partire dal 21 novembre prossimo, prende il via la possibilità di presentare domanda di incentivi Simest per le perdite registrate dalle aziende che fanno esportazione e che siano state colpite dalle due alluvioni della prima metà di maggio scorso. Le imprese potranno formalizzare la domanda richiedendo contributi a fondo perduto a copertura dei danni subiti che vanno, in ogni modo, comprovati.

Imprese danneggiate dalle alluvioni, gli aiuti del Fondo Simest

Sui bonus di Simest rimane ancora attiva la misura che era stata aperta per il sostegno delle imprese danneggiate dalle alluvioni. In questo caso, la copertura garantita da Simest avviene sui danni materiali diretti subiti a causa delle precipitazioni. Un ulteriore indennizzo, fino all’80 per cento, è garantito da Simest per le piccole e medie imprese e le imprese a media capitalizzazione per i danni subiti a seguito delle alluvioni di maggio scorso. Possono presentare domanda le imprese situate nell’Emilia Romagna, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

Per tutte le imprese esportatrici italiane, Simest mette a disposizione anche i contributi del Fondo 394 con copertura del 10 per cento e finanziamenti agevolati. Il bando è partito a fine luglio scorso e rimarrà aperto fino al termine delle risorse stanziate.