Sicurezza sul lavoro sanzioni: con la pubblicazione della nota n. 724 del 30 ottobre 2023 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha fornito dei chiarimenti per quanto riguarda la rivalutazione degli importi relativi alle ammende e alle sanzioni amministrative in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro che è stata decisa e disposta da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS).

La suddetta nota dell’INL, in particolare, che è stata redatta dalla Direzione centrale vigilanza e sicurezza del lavoro, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 306, comma 4 bis, del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, e all’interno del decreto direttoriale n. 111 del 20 settembre 2023, il quale è stato pubblicato da parte della Direzione Generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del MLPS.

Sicurezza sul lavoro sanzioni: i chiarimenti dell’Ispettorato del Lavoro sulla rivalutazione prevista dal MLPS

Attraverso la pubblicazione del recente decreto da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato disposto l’aumento delle sanzioni che riguardano:

  • le contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro;
  • le sanzioni amministrative pecuniarie di cui al decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008.

Tale rivalutazione delle ammende previste, nello specifico, è stata fissata in misura pari al 15,9%, anche in base ai chiarimenti che sono stati precedentemente forniti mediante la pubblicazione della nota n. 2575 del 16 marzo 2022 da parte dell’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’incremento del 15,9% deve essere calcolato sugli importi delle sanzioni che sono stati già aumentati per una percentuale pari al 10% dal decreto legislativo n. 81 del 2008, dando attuazione alle precedenti disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 1, comma 445, lett. d), n. 2), della legge n. 145 del 2018.

Pertanto, tenendo in considerazione il parere che è stato fornito da parte dell’Ufficio legislativo del MLPS, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che il sopra citato aumento trova applicazione esclusivamente per quanto riguarda le violazioni che sono state commesse a partire dalla data in cui è avvenuta la pubblicazione del decreto direttoriale del 6 ottobre 2023 all’interno dell’apposita sezione denominata “pubblicità legale”, disponibile all’interno del sito web ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Tale incremento, inoltre, non è previsto per quanto riguarda le somme aggiuntive che sono disciplinate dall’art. 14 del decreto in oggetto, il quale regola le misure che sono state introdotte al fine di contrastare il lavoro irregolare e di tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le sopra citate somme aggiuntive, nello specifico, devono essere necessariamente versate ai fini della revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e non sono considerate propriamente delle sanzioni, in base a quanto è stato specificato in precedenza dalla circolare n. 314 del 2018 che è stata pubblicata da parte dell’INL.

Oltre a questi chiarimenti, poi, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha specificato il fatto che in futuro pubblicherà ulteriori chiarimenti e ulteriori indicazioni per quanto riguarda i successivi pareri che saranno forniti da parte dell’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, soprattutto in merito alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto legislativo n. 101 del 2020, il quale regola la materia relativa alle radiazioni ionizzanti;
  • l’art. 14, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008, il quale regola la sanzione amministrativa che è prevista in caso di ritardata o omessa comunicazione da parte dei lavoratori autonomi occasionali;
  • la legge n. 215 del 2021.

Infine, l’INL ha pubblicato in allegato alla nota un quadro riepilogativo contenente le contravvenzioni più ricorrenti e l’indicazione degli importi delle sanzioni rivalutate dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

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