Il Mondiale di MotoGP, come spesso è accaduto, si deciderà nelle ultime gare della stagione. A giocarselo, quest’anno, sono il campione in carica Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Marco Bezzecchi. Il pilota della Ducati ufficiale, però, è ancora in vantaggio di 13 punti sullo spagnolo e di 79 punti sul connazionale. Le ultime tre gare quindi saranno decisive. Si correrà in Malesia nel weekend dal 10 al 12 novembre, in Qatar nella settimana successiva (dal 17 al 19 novembre) e in Spagna, a Valencia, dal 24 al 26 novembre. Quest’ultima, tra l’altro, sarà una gara più lunga del solito a livello di giri dato che sono “solamente” 4 km, poco meno rispetto alla media del Mondiale. Cosa deve fare quindi Pecco Bagnaia per rivincere il Mondiale di MotoGP e confermarsi campione?

MotoGP, cosa deve fare Bagnaia per vincere il Mondiale?

Come detto, Bagnaia (Ducati ufficiale), Martin (Ducati Pramac) e Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) si stanno giocando il Mondiale 2023. Il primo ha 389 punti, contro i 376 di Martin e i 310 di Bezzecchi che pur con meno possibilità, può vincere ancora. Ci sono, infatti, 111 punti in palio per tre gare calcolando Sprint Race e gara. Lo spagnolo, viste le ultime uscite, è piuttosto in forma e lo scorso anno è partito dalla pole position in tutte le restanti tre piste: Malesia, Qatar e Spagna (Bagnaia dalla terza fila). Nelle prime due, però, è caduto (in Qatar proprio a causa dell’italiano) e alla fine Pecco è diventato campione del Mondo proprio a Valencia, a discapito di Fabio Quartararo.

Il favorito, quindi, nonostante i punti di svantaggio, sembra essere proprio Martin che è affine a queste tipo di gare e – se non dovesse perderlo o vincerlo prima – gareggerebbe per il Mondiale nell’ultimo weekend in casa in Spagna, a Valencia. I rumors, poi, lo danno come compagno di sella di Pecco Bagnaia in Ducati ufficiale nella prossima stagione. Non sarebbe di certo una sorpresa per il campionato che sta facendo il classe 1998. L’italiano, comunque, per (ri)confermarsi nuovamente dovrebbe fare quello che sa fare meglio: vincere con la testa. Martin, infatti, dal GP di Barcellona ha conquistato 187 punti al campione in carica e sembra chiaramente stare bene fisicamente e soprattutto a livello mentale.

Bagnaia, Martin, Bezzecchi: vittorie e podi

Bagnaia si trova in prima posizione grazie alle 6 vittorie stagionali (Austria, Indonesia, Olanda, Italia, Spagna a Jerez e Portogallo) e ai 12 podi. Segue Martin con 4 vittorie (Germania, Thailandia, Giappone e San Marino) e 8 podi. Infine c’è Marco Bezzecchi con 3 prime posizioni (India, Francia e Argentina) e 7 podi. In caso, comunque, di arrivo a pari merito in classifica per quanto riguarda i punti, si andrebbero a calcolare le vittorie totali: in questo momento è quindi davanti il campione in carica. 13 punti di distacco, però, non sono nulla: soprattutto con l’inserimento delle Sprint Race che alla lunga sono fondamentali per il Mondiale. Si prendono, infatti, 12 punti con la prima posizione, 9 con la seconda e 7 con la terza.