Da quando James Gunn è entrato in Warner Bros. nel ruolo di direttore creativo dell’universo cinematografico, televisivo e videoludico DC, molte cose sono cambiate. In primis, il DCEU (DC Extended Universe) avviato da Zack Snyder con Man of Steel del 2013 è stato ufficialmente cancellato insieme al Superman di Henry Cavill, il Batman di Ben Affleck, l’Aquaman di Jason Momoa, la Wonder Woman interpretata da Gal Gadot e il Flash di Ezra Miller.

Numerose sono state le critiche da parte dei fan per l’operato di Gunn, accusato di aver cancellato 10 anni di lavoro dei precedenti registi, sceneggiatori e produttori Warner Bros tra cui David Ayer di Suicide Squad e di David F. Sandberg e il suo Shazam!.

Tra i serial televisivi defunti troviamo anche Constantine e il film dedicato alla Justice League Dark.

Constantine, la serie TV di J.J. Abrams è stata cancellata

Dopo anni di tira e molla tra J.J. Abrams e HBO Max, la serie televisiva dedicata alle avventure di John Constantine è stata ufficialmente cancellata.

Nel 2020 era stato annunciato il coinvolgimento della società di produzione Bad Robot di J.J. Abrams per la realizzazione di uno show dedicato alle avventure di John Constantine, ed ispirato alla graphic novel Hellblazer.

La serie sarebbe stata il crocevia per un crossover con la squadra di anti-eroi Justice League Dark di cui Constantine è il leader nei fumetti.

A quanto riportato da Variety, un attore era già in trattative per il ruolo di protagonista, oltre ad essere state scritte le sceneggiature dei primi quattro episodi ambientati nella Londra contemporanea.

Il sequel cinematografico di Constantine con Keanu Reeves è ufficialmente in fase di sviluppo

Era il 2005 quando Constantine esordì nelle cinematografiche italiane, e dopo 18 anni è stato confermato il ritorno di Keanu Reeves nei panni dell’amatissimo antieroe.

Il regista del primo capitolo Francis Lawrence è riuscito insieme a Reeves in un’impresa impossibile: avere il pieno controllo creativo del progetto.

Il film sarà con alte probabilità più violento del precedente, vietato ai minori e sviluppato non appena il sindacato attori SAG-AFTRA troverà un accordo concreto con i vari studios di Hollywood.