Riconoscere i segnali di un’intossicazione da alcol è essenziale per la tua sicurezza e quella degli altri. L’abuso di alcol può portare a gravi problemi di salute e a situazioni di emergenza.
In questo articolo vedremo delle informazioni importanti sui sintomi di un’intossicazione da alcol e su come affrontarla nel modo giusto.
Imparare a identificare questi segnali può fare la differenza tra una situazione gestita correttamente e un potenziale pericolo.
Cos’è l’intossicazione da alcol
L’intossicazione da alcol inizia prima di quanto si pensi: anche un po’ di brillo è un segno che il veleno fa effetto nel corpo.
Ecco perché dal punto di vista medico l’intossicazione lieve, che si verifica quando il tasso di alcol nel sangue è intorno al mezzo per mille, è considerata il primo stadio dell’intossicazione alcolica acuta, cioè dell’avvelenamento da alcol.
Se rimani leggermente alticcio, di solito non ci sono conseguenze gravi. Il corpo di solito si riprende rapidamente. Se il livello, però, continua a salire la situazione cambia; al di là dello 0,8 per mille si possono verificare spiacevoli conseguenze dopo l’intossicazione, che comunemente vengono riassunte sotto il termine “sbornia”.
Ecco come smaltire l’alcol velocemente, cliccando qui.
Quali sono i sintomi tipici dell’intossicazione da alcol
I postumi di una sbornia possono manifestarsi in modi molto diversi. Attualmente sono noti oltre 40 sintomi che possono manifestarsi il giorno successivo all’avvelenamento da alcol.
Facciamo un elenco di quelli che si verificano con più frequenza:
- Mal di testa;
- Senso di fatica;
- Abbattimento e svogliatezza;
- Nausea e perfino vomito;
- Soglia dell’attenzione abbassata;
- Disturbi della memoria.
I sintomi non si manifestano immediatamente dopo l’ultimo drink, ma solo quando il livello scende nuovamente. Le persone colpite in genere lottano con esso dieci ore dopo l’intossicazione.
La gravità dei sintomi e la loro durata varia da persona a persona. Alcune persone si sentono meglio già dopo poche ore, mentre per altre i postumi della sbornia durano tutto il giorno successivo, a volte anche di più.
Da cosa sono causati i sintomi dell’intossicazione da alcol?
Sebbene il fenomeno dei “postumi di una sbornia” sia noto da migliaia di anni, la ricerca non ha ancora trovato una spiegazione completa delle sue cause. Non è ancora possibile dire con certezza come esattamente le conseguenze dell’intossicazione da alcol portino ai sintomi citati.
Sicuramente c’è un’influenza sul metabolismo, per esempio l’alcol fa in modo che venga rilasciata meno vasopressina nel corpo. Questa sostanza messaggera è coinvolta nella regolazione dell’equilibrio idrico: garantisce che il corpo non perda troppi liquidi.
Se a causa dell’intossicazione c’è meno vasopressina, il corpo espelle più acqua. Questo è il motivo per cui le persone ubriache devono andare in bagno più spesso.
E se non si bevono abbastanza liquidi, può verificarsi una carenza. Gli esperti ritengono che questa cosiddetta disidratazione svolga un ruolo importante nello sviluppo dei postumi di una sbornia. Ecco perché è consigliabile bere molta acqua dopo aver avuto una sbornia.
Cosa succede se si beve alcol con psicofarmaci, clicca qui per scoprirlo.
Quando l’intossicazione da alcol può diventare pericolosa
L’alcol è una sostanza chimica che danneggia il corpo ed è quindi considerato un veleno. Chi ne beve troppo può affrontare una serie di problemi di salute. Il consumo a lungo termine porta spesso alla dipendenza e a varie malattie, ad esempio la malattia del fegato grasso e la cirrosi epatica.
E anche una singola intossicazione violenta può avere risultati disastrosi, a volte addirittura pericolosi per la vita. Tuttavia, l’avvelenamento da alcol inizia molto prima.
Maggiore è il livello di alcol, maggiore è il danno che il farmaco provoca all’organismo e maggiore è la gravità dell’avvelenamento.
Le cose si complicano solo a partire da un livello compreso tra 1 e 1,5 per mille. Ciò segna il passaggio alla seconda fase dell’avvelenamento da alcol, in cui lo stato e l’umore cambiano in modo significativo: invece di essere stimolante, l’alcol ha un effetto sempre più deprimente.
Il cambiamento dell’umore si manifesta spesso con vertigini, sonnolenza, disturbi della coscienza e confusione. Inoltre, in questa fase di intossicazione, alcune persone diventano irritabili o aggressive e tendono ad assumere comportamenti rischiosi.
Possono manifestarsi sintomi fisici spiacevoli, come nausea e vomito, che possono raggiungere proporzioni preoccupanti.
RICORDA QUINDI: un tasso di alcol nel sangue pari a uno per mille può rappresentare un grave rischio per la salute.
Oltre a ciò, giocano un ruolo anche le circostanze circostanti: se la persona ubriaca è sola, può succedere che vomiti, poi perda conoscenza e, nel peggiore dei casi, soffochi con il vomito. Se è in pubblico, sono possibili anche numerosi pericoli, ad esempio incidenti stradali e risse.
Quando l’intossicazione da alcol diventa rischiosa per la vita?
Dal 2 al 2,5 per mille si verifica il terzo stadio dell’intossicazione da alcol, l’intossicazione grave. A questo punto, al più tardi, il benessere fisico e mentale è notevolmente compromesso.
Le persone non sono più loro e si sentono disorientate, hanno una percezione diversa della realtà, forti palpitazioni cardiache e sentimenti di ansia.
Ecco gli effetti gravi che possono capitare:
- Il corpo perde sempre più liquidi;
- La respirazione diventa sempre più superficiale;
- Il livello di zucchero nel sangue diminuisce;
- Il corpo non riesce più a regolare la temperatura come al solito e si raffredda;
- I muscoli si rilassano e i riflessi protettivi vitali vengono meno.
Tutto ciò può essere fatale e finire con la morte dell’intossicato. Pertanto un tasso di alcol nel sangue compreso tra 2 e 2,5 per mille o sintomi che indicano un livello così elevato richiedono l’intervento di un’ambulanza.