Ennesima puntata – o tegola, fate voi – per la questione della pista di bob dei Giochi invernali di Milano Cortina 2026. La brutta notizia arriva stavolta dal Cio, che in una nota ha annunciato di aver rifiutato la proposta di ristrutturazione dell’impianto di Cesana, in provincia di Torino.

Il Cio ha bocciato l’ipotesi Cesana (Torino) per le gare di bob di Milano Cortina 2026

Il Comitato olimpico internazionale ha bocciato la struttura in cui si tennero le gare di bob, skeleton e slittino di Torino 2006 perché al momento non operativa. Difatti vengono prese in considerazione le piste esistenti e già operative, mentre quella di Cesana fu di fatto abbandonata già nel 2012.

Negli ultimi anni – riporta la nota diffusa attraverso l’Associated Press – il Cio è stato molto chiaro sul fatto che non si dovrebbe costruire alcuna sede permanente senza un piano di legacy chiaro e fattibile.

Ossia la famosa “eredità” che la grande manifestazione lascia a vantaggio della comunità e del mondo sportivo.

Sempre più vicino lo spostamento all’estero

La bocciatura di Cesana è una brutta notizia per quanti, come l’ex ct della Nazionale di pallavolo e oggi deputato responsabile per lo Sport del Partito democratico, Mauro Berruto, avevano indicato il budello piemontese quale valida alternativa alla costruzione dell’impianto a Cortina. Quantomeno la più conveniente economicamente e senza subire “l’onta” di doversi spostare all’estero. Sul tema erano intervenuti anche il vicepremier Tajani e gli olimpionici Antonio Tartaglia e Gunther Huber.

Ora però le alternative St. Moritz, in Svizzera, o Igls, in Austria, diventano sempre più concrete. Su suolo italiano non si scivola…