Sotto sale, in salamoia, al forno, ma anche fritte o protagoniste di ricette golose. I modi per gustare le olive nere sono davvero tanti e, qualunque sia il vostro preferito, il risultato sarà delizioso. Vediamo dunque come si preparano le olive nere, partendo dal modo forse più semplice per conservarle: farle sotto sale.
Come si preparano le olive nere sotto sale
Dunque come si preparano le olive per poterle conservare al meglio e gustarle tutte le volte che ne abbiamo voglia? Ma sotto sale naturalmente! Un procedimento semplice, perfetto per togliere il retrogusto amaro delle olive, da fare tra ottobre e dicembre, periodo della raccolta.
Quello che ci serve è:
- olive nere 3 kg
- sale grosso 5 kg
- olio EVO
- aglio
- peperoncino
- prezzemolo
Per prima cosa lavate le olive, quindi scolatele e asciugatele bene con un canovaccio. Prendete una ciotola capiente e formate un primo strato di sale grosso e, sopra di esso, uno strato di olive. Continuate così, alternando gli strati, fino ad esaurimento degli ingredienti: l’ultimo strato dovrà essere di sale grosso.
Lasciate riposare per 10 giorni ricordandovi, ogni giorno, di scolare l’acqua che si formerà. Trascorsi i 10 giorni, togliete le olive dal sale e assaggiatele: se avranno perso il loro tipico retrogusto amaro, saranno pronte. Se invece lo sentirete ancora, rimettetele sotto sale, ma solo per altri 3-4 giorni al massimo.
Una volta pronte, le olive vanno sciacquate sotto abbondante acqua corrente e poi asciugate con un canovaccio. Conditele infine con olio extravergine di oliva, aglio, peperoncino e prezzemolo (o quello che vi piace di più), quindi sigillatele in un barattolo in vetro che conserverete in frigo.
Attenzione però! Se volete conservare le olive per periodi molto lunghi, conditele solo con olio, senza aggiungere gli aromi, perché tendono a marcire. Meglio aggiungerli alle olive un paio di giorni prima di utilizzarle.
Olive nere al forno
Dopo aver visto come si preparano le olive nere sotto sale, è il momento di scoprire come si fanno al forno: una preparazione semplicissima molto utilizzata in Puglia e in Sicilia, perfetta per accompagnare un drink da aperitivo. Partiamo dagli ingredienti:
- olive nere 1 kg
- aceto di vino 500 ml
- acqua
- sale
- pepe
- aglio 1 spicchio
- prezzemolo tritato
Servendovi di un coltellino incidete leggermente la polpa delle olive, dopodiché mettetele in una ciotola e ricopritele di acqua. Lasciatele in ammollo così per 7 giorni, avendo cura di cambiare l’acqua ogni giorno: in questo modo eliminerete l’amaro in eccesso. Trascorsi i 7 giorni sciacquate le olive con dell’aceto di vino e poi scolatele.
Foderate una teglia con della carta forno, versateci sopra un filo di olio d’oliva e posizionate le vostre olive, facendo attenzione a non farle accavallare tra di loro. Cuocete per 20 minuti a 150 gradi: appena le olive inizieranno a raggrinzirsi, toglietele dal forno e fatele raffreddare. Mettetele poi in una ciotola con un filo di olio, sale, uno spicchio di aglio e del prezzemolo tritato: mescolate bene e conservatele nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Chiudete ermeticamente e potrete mangiarle tutte le volte che ne avrete voglia!
Come si preparano le olive nere in salamoia
Concludiamo andando a vedere come si preparano le olive nere in salamoia, un metodo di conservazione molto antico che si può facilmente realizzare a casa. Vi servono:
- 1 kg di olive nere
- 150 g di sale
- 1 l di acqua
Anche in questo caso le olive vanno sciacquate sotto acqua fredda e asciugate. Praticate quindi l’incisione con il coltello e mettetele in ammollo per circa 4-5 giorni in abbondante acqua fredda, cambiandola ogni giorno.
Scolate quindi le olive e lasciatele asciugare su un panno mentre vi dedicate alla preparazione della salamoia. Portate a bollore 1 l d’acqua assieme a 150 g di sale, quindi spegnete la fiamma e fare raffreddare. Mettete le olive all’interno dei barattoli, copritele con la salamoia ormai fredda e poi chiudete con i tappi appositi. Potrete poi utilizzarle per un sacco di ricette gustose, come il cinghiale in umido alla toscana.
