Dramma in un appartamento del centro d’accoglienza nella periferia di Parma. Nella serata di ieri, 30 ottobre 2023, un 24enne bengalese è stato sgozzato mentre dormiva nel suo letto. L’autore dell’aggressione, un connazionale, ha tentato la fuga prima di essere arrestato nella mattinata di oggi 31 ottobre. La vittima, Rabby Ahmed, è morta sul colpo.
Omicidio nel centro d’accoglienza di Parma: chi era la vittima 24enne
La vittima si chiamava Rabby Ahmed, un cittadino del Bangladesh di 24 anni che viveva in un appartamento nella zona tra via Volturno e via Faelli. Lì ci sono degli alloggi che il Comune di Parma ha destinato ai migranti che risiedono nel territorio comunale e gestiti dalla cooperativa Leone Rosso. Intorno alle 21:30 di ieri 30 ottobre il 24enne è stato colpito con un fendente alla gola da un suo connazionale, che viveva in quel complesso d’appartamenti insieme ad altre persone.
All’origine dell’aggressione dovrebbe esserci stata una lite fra i due. L’aggressore ha tentato poi la fuga, terminata nella mattinata di oggi 31 ottobre: rintracciato, ora si trova in stato di fermo. Ahmed era in condizioni gravissime quando gli operatori del 118 sono giunti sul posto, allertati dagli altri inquilini: portato in ospedale, il 24enne è lì deceduto per le ferite riportate.
Gli altri coinquilini erano stati portati in Questura per essere interrogati, risultando estranei all’omicidio. Il sindaco di Parma Michele Guerra ha espresso il proprio cordoglio dopo questa terribile vicenda:
È una vicenda che ci parla di violenza e fragilità e che, oltre le reazioni di pancia, invita ad un pensiero serio sui temi della salute mentale e del benessere o malessere sociale.