Il conflitto tra Israele e Hamas ha avuto conseguenze nel mondo del basket. Nelle scorse settimane una squadra femminile si era ritirata dalla FIBA EuroCup. Situazione opposta invece nell’Eurolega maschileove erano stati 5 club a richiedere l’esclusione del Maccabi Tel-Aviv. Gli israeliani continueranno a gareggiare, disputando però le sfide casalinghe in Serbia, a Belgrado.
EuroCup, le tre squadre che daranno forfait
In Europe Cup saranno invece tre le squadre israeliane che si ritireranno dal torneo. Si tratta del Bnei Ofek Dist Herzliya, Ironi Ness Ziona e Hapoel Galil Elion. Nessuna delle tre franchigie aveva ancora disputato una gara nella FIBA EuropeCup. Era stato deciso che disputassero le loro partite in casa a Cipro, ma la loro decisione è stata un’altra.
Il comunicato
Le tre formazioni hanno deciso di far uscire un comunicato congiunto dove hanno annunciato il loro ritiro dalla competizione: “Nelle ultime settimane ci siamo impegnati, finanziariamente e professionalmente, per continuare a partecipare alla FIBA Europe Cup di quest’anno. Sfortunatamente, abbiamo incontrato una mancanza di cooperazione e volontà da parte della FIBA nell’aiutarci o nel trovare una soluzione che ci permettesse di continuare a competere nel torneo“ si legge nel comunicato.
Con mancanza di cooperazione si intende una questione di logistica: le tre squadre israeliane non avrebbero avuto il permesso a stabilirsi a Cipro per un un periodo prolungato. La disposizione prevedeva che potessero arrivare il giorno prima della partita e ripartire il giorno successivo al match.
Le italiane coinvolte
Tra queste, L’Ironi Ness Ziona era nel Gruppo F della Europe Cup, lo stesso in cui è presente anche il New Basket Brindisi Happy Casa. Mercoledì 1 Novembre era prevista la sfida tra le due formazioni in Italia, al PalaPentassuglia ma proprio per quanto riportato prima la partita non verrà disputata. La situazione potrebbe evolversi e magari ripercuotersi anche sugli altri club israeliani che i erano qualificati per le competizioni europee.