Sono tre uomini e due donne le vittime decedute nelle ultime ore a causa dell’ondata di maltempo in Toscana. Per il momento il bilancio è di cinque morti ma, come fanno sapere i membri delle Protezione civile, ci sono ancora delle persone dispese. Ciò vuol dire che, nella peggiore delle ipotesi, il numero dei morti potrebbe aumentare nelle prossime ore. A rendere noto qualche particolare a proposito delle vittime è stato direttamente il presidente della Regione, il governatore Eugenio Giani.

Vittime del maltempo in Toscana: ecco chi sono

Sono cinque, per adesso, le vittime del maltempo in Toscana. Ciò è quanto emerge dal bilancio provvisorio delle conseguenze delle alluvioni che dal tardo pomeriggio di ieri, giovedì 2 novembre 2023, hanno colpito l’intera Regione, causando gravissimi danni.

Le vittime sono decedute due a Montemurlo, località in provincia di Prato, ed una a Rosignano, Comune in provincia di Livorno. A renderlo noto questa mattina è stato il governatore Eugenio Giani, alla guida della Toscana. La Regione da ieri è colpita da pesantissime piogge e precipitazioni.

Alfio Ciolini è il nome della prima vittima del maltempo in Toscana. Si tratta di un uomo di 85 anni. Egli è deceduto nella sua casa di Montemurlo, in via Riva 21, nella frazione di Bagnolo. L’anziano, con problemi di deambulazione, si trovava nella sua abitazione quando è esondato il vicino torrente Bagnolo.

Nello specifico il signor Ciolini era nel salotto, situato al piano di sotto. L’intera stanza è però stata invasa dall’acqua. L’anziano è stato ritrovato qui senza vita. Stando alle prime ricostruzioni, è possibile che l’85enne abbia cercato, mentre l’acqua saliva di livello, di raggiungere i piani superiori della casa da solo, ma purtroppo senza riuscirci.

A morire è stata anche una donna di 84 anni. La signora è scomparsa a Montemurlo, in via Garda. L’anziana sembra essere scomparsa per un malore. Secondo quanto precisato dal sindaco della città, il primo cittadino, Simone Calamai, il decesso non sarebbe, al momento, direttamente collegato con l’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana.

L’84enne infatti pare che sia scomparsa a causa di un malessere fisico non meglio precisato. L’alluvione non c’entrerebbe nulla. La signora si sarebbe sentita male mentre era impegnata a spalare l’acqua fuori dalla propria abitazione a Montemurlo.

Un’altra vittima nel Livornese

Un terzo anziano è deceduto ieri, giovedì 2 novembre 2023, a Rosignano (Livorno). Egli risulta essere stato un ospite di una casa di riposo privata. Il piano terra della struttura sanitaria, con le piogge della giornata, si è allagato. Sono allora arrivati i Vigili del fuoco per procedere con le operazioni di trasferimento dei soggetti ricoverati.

L’uomo è morto proprio nel corso di queste operazioni. La casa di riposo in questione si trova lungo la strada provinciale 206 al bivio di Orciano. Oltre all’allagamento, gli ospiti della struttura sono stati spostati anche perché vi era il pericolo che un fosso d’acqua vicino all’edificio esondasse e creasse ulteriori problemi.

La situazione in Toscana oggi 3 novembre 2023

Il direttore operativo per il coordinamento delle emergenze della Protezione civile Luigi D’Angelo, ai microfoni di Skytg24, ha riferito che la situazione oggi è in via di miglioramento. Il bilancio, per il momento, è di cinque vittime.

Sono stati rinvenuti senza vita i due coniugi di Lamporecchio, in provincia di Pistoia. Risulta dispersa una persona a Campi Bisenzio (Firenze). I primi due stavano percorrendo un ponte che poi è crollato per il maltempo. La seconda invece si è allontanata a bordo della sua auto. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno procedendo con le loro ricerche e lavorano senza sosta.

Nella giornata di ieri, giovedì 2 novembre 2023, sono caduti in tre ore 200 millimetri di pioggia verso il Mugello. Lo ha riferito sempre il direttore per le emergenze della Protezione civile Luigi D’Angelo. In decine di migliaia sono rimasti senza luce ed elettricità. Sono in corso interventi ed operazioni di vario tipo per il ritorno alla normalità.

Tale disastro sta riportando alla memoria di molti toscani quanto avvenuto nel 1966, quando, il 4 novembre, la città di Firenze, la Toscana e, più in generale, parte del Nord Italia furono colpiti da una violentissima alluvione. Proprio domani si celebra il triste anniversario dell’accaduto.