Pesi Welter, Titolo intercontinentale IBF: il pugile italiano Pietro Rossetti perde al termine di un intenso incontro contro Karen Chukhadzhian
Pietro Rossetti perde contro Karen Chukhadzhian il Titolo intercontinentale IBF Pesi Welter
Sconfitta in Germania per il pugile italiano Pietro Rossetti. Nel match dei Pesi Welter valevole per il Titolo intercontinentale IBF andato in scena alla Zenith – Die Kulturhalle di Bayern, in Germania, il pugile di Roma non è riuscito, al termine di un intenso incontro, a battere il temibile avversario Karen Chukhadzhian. La missione era ardua, battere il detentore della cintura, Chukhadzhian per l’appunto, ma Pietro Rossetti ha dato il meglio di se stesso per riuscire nell’impresa. Il match si ferma infatti al nono round, a causa di una ferita riportata da Rossetti. E’ KO tecnico per il “nostro” pugile, soprannominato “The Butcher” per via del suo precedente lavoro. La vittoria e l’annesso titolo vanno così al pugile ucranio, nuovo campione intercontinentale IBF dei Pesi Welter. Pietro Rossetti inizia con la boxe da giovanissimo, adolescente, nella palestra Fortitudo Boxe, connessa alla scuola calcio in cui giocava. Da li a breve il suo debutto nel mondo del pugilato. Si allena alla Montagnola, alla Team Boxe Roma XI, sotto gli insegnamenti del primo maestro – e scopritore – Marco De Paolis. “The Butcher” vince il suo primo titolo europeo dei pesi welter battendo il francese Mohamed Kani: successivamente difenderà il titolo europeo dei pesi welter ancora contro un francese, a questo giro ai danni di Yanis Mehah nella Roma Boxing Night. Tra gli altri momenti da segnalare della serata di boxe tedesca andata in scena alla Zenith – Die Kulturhalle di Bayern, in Germania, nei pesi piuma femminili, per il titolo IBF Inter-Continental Feather, Nina Meinke ( 18 3 0) ha sconfitto ai punti Laura Ledezma (14 2 1). Per quanto riguardo invece i pesi supermedi, nell’incontro valido per la cintura IBF Europa supermedi, Simon Zachenhuber (22 0 0) si è imposto per kot alla sesta ripresa contro Emre Cukur.
Pugilato italiano: gli ultimi titoli assegnati
Venerdì scorso 20 ottobre, al PalaSport di Guidonia Montecelio, si è disputato il match valido per il titolo italiano dei Pesi Mediomassimi, tra Adriano Sperandio e Dragan Lepei. Da un lato quest’ultimo, il detentore della cintura, di origine rumena ma da anni a Firenze, forte delle sue 22 vittorie, 6 sconfitte e 2 pareggi, pronto a difendere il titolo appena conquistato dall’attacco dello sfidante romano Adriano Sperandio, il quele, essendo di Mentana, verrebbe da dire che combatteva in casa. A vincere -con verdetto unanime ai punti (98-92; 97-96; 97-94) – è stato proprio quest’ultimo.
“Credo di aver vinto la sfida sul piano psicologico. Ovviamente la preparazione, l’aspetto atletico e la volontà non devono mancare ma venerdì sera il mio esserci ed essere disposto allo scambio, cosa che secondo me non si aspettavano, ha demoralizzato il mio avversario che ha gettato emotivamente la spungna e si è arreso alla sconfitta.”
Questa le parole rilasciate in una nostra intervista dal nuovo campione Sperandio. Venerdì 27 ottobre nella serata organizzata da A&B Events e il Magnesi Boxing Team, con la collaborazione della Federazione Pugilistica Italiana sono stati assegnati due titoli. Per il Titolo Italiano Superleggeri si sono affrontati Daniel Spada del Team Magnesi e Stefano Turbo Ramundo. Al termine di un bel match il verdetto é unanime: é Ramundo il nuovo campione italiano dei Pesi Superleggeri. Per il Titolo Mondiale Silver WBC Superpiuma invece Michael Magnesi ha difeso il titolo contro Nike Theran. Iniziato l’incontro, l’italiano è più aggressivo, mentre il colombiano Theran sembra più interessato a placcarlo che a colpirlo, con qualcuno del pubblico che non sembra apprezzare. Colpi da ko non ce ne sono e si arriva al round finale. Il risultato è nell’aria. La vittoria è di Michael Magnesi con verdetto unanime. La cintura del Titolo Mondiale Silver WBC Superpiuma è ancora sua.