Le ferite sul volto di Fabio Grosso guariranno e il tecnico tornerà sulla panchina del Lione quanto prima, quelle invece inflitte al calcio francese dopo ieri sera ci metteranno più tempo: vergogna e disgusto sono le parole che si leggono in apertura del quotidiano d’oltralpe “L’Equipe“. La scelta della foto del volto sanguinante dell’ex terzino di Lione, Inter e Juventus non è piaciuta a molti che l’hanno contestata sui canali social del giornale.

La foto di Fabio Grosso in apertura su L’Equipe di oggi

“Disgusto e vergogna” anche perché quello che è successo ieri sera fuori al Velodrome non ha assolutamente nulla a che vedere con il calcio. Il quotidiano sportivo francese “L’Equipe” oggi si presenta in tutta l’edicole del Paese mettendo in apertura il volto di Fabio Grosso, allenatore del Lione dal 16 settembre, grondante di sangue dopo la sassaiola contro il pullman della sua squadra. Una scelta di per sé coraggiosa, volta a sottolineare che gesti del genere fanno solo male al calcio. In molti nelle ultime ore si sono chiesti quali siano le condizioni di Grosso.

Le polemiche contro l’apertura: scelta inopportuna?

“Davvero inopportuno mettere questa foto come apertura” sottolineano più tifosi nei tantissimi commenti su Instagram alla foto dell’apertura del giornale. Un altro utente invece ribadisce che questa scelta è una totale mancanza di rispetto per Fabio Grosso e che sarebbe stato preferibile mettere una foto del pullman con i vetri rotti. In un altro commento invece un lettore sottolinea che questa vicenda è lontana dall’essere un buono sponsor per la Ligue 1: non si tratta infatti dell’unica partita interrotta per scontri. E’ sconsolato un altro tifoso che augura a Grosso di lasciare la Ligue 1 indicandolo come un campionato violento e di bassa qualità.

Commenti carichi di rabbia: c’è anche del razzismo

L’OM non è un club simpatico in patria e questo si sa: è un odio che risale agli scandali degli anni ’90 unito alla vittoria dell’unica Champions League del calcio francese. Nei commenti in tanti non si risparmiano sulla città del Sud della Francia scrivendo anche cose molto gravi. Qualcuno sposta l’attenzione sui tifosi evitando di mettere in mezzo la città: “Questi delinquenti dei tifosi del Marsiglia mettono in imbarazzo la Francia” scrive. Un altro insiste che un gesto del genere “danneggia ulteriormente l’immagine della città” e poi prosegue “20 o 30 delinquenti non rappresentano Marsiglia“. Arriva poi un tifoso che propone come soluzione quella di “distribuire preservativi per evitare che i marsigliesi si riproducano” racimolando anche parecchi like oltre a qualche contestazione.